pubblicato 25 Luglio 2013 aggiornato 16 Ottobre 2020 16:07
Il 25 Luglio 1983 usciva il primo disco di una band di ventenni. I quattro ragazzi avevano dimostrato talento con la propria band, anche se proprio prima di registrare il disco di debutto la formazione aveva subìto un profondo cambiamento, cambiando prima il bassista e poi il chitarrista, proprio poche settimane prima dell’inizio delle incisioni.
Questa nascita travagliata non compromise la durezza della composizione: il disco si chiamava Kill’Em All, la band si chiamava Metallica e il resto, come si suol dire, è leggenda.
Per festeggiare i 30 anni del disco, ecco una serie di curiosità che rischierebbero di scomparire nelle pieghe del tempo, se non ribadite a cadenza periodica e ripassate a memoria…
Il disco fu registrato in sole due settimane con un budget ridottissimo.
Il titolo scelto dai Metallica era “Metal Up Your Ass”, ma nonostante la band avesse anche preparato una copertina adeguata (un pugnale che usciva dalla tazza di un cesso), il nome fu bocciato dalla casa discografica. Sentendo del rifiuto, Cliff Burton esclamò “Fuck them, kill them all”: il nuovo titolo fu scelto in pochi secondi.
La prima stampa prevedeva 1,500 copie, letteralmente polverizzate nelle vendite. Molte, molte, molte ristampe ne seguirono. Ad oggi, Kill’Em All ha venduto oltre tre milioni di copie nella sola America.
Quattro canzoni riportano il nome di Dave Mustaine fra i compositori: “The Four Horsemen”, “Jump in the Fire”, “Phantom Lord”, “Metal Militia”. Contrariamente alle leggende metropolitane (e a quel che per anni Dave stesso voleva far credere), Mustaine però non ha registrato nessuna parte del disco.
Il brano strumentale sul disco è composto da tre minuti e ventisette secondi di assolo di basso. Si chiama (Anesthesia) – Pulling Teeth, composto ovviamente da Cliff Burton, ed è lo standard di giudizio con il quale ancora oggi si valutano i bassisti metal.
Parliamo di Dave Mustaine. La lineup originale dei Metallica era: James Hetfield (guitar/vocals), Lars Ulrich (drums), Ron McGovney (bass), e Dave Mustaine (lead guitar). Siccome Dave aveva dei problemi con Ron, Ron fu cacciato. In seguito, nell’Aprile 1983, anche Dave fu cacciato, a causa degli eccessivi problemi con alcool e droga. Kirk Hammett (che dopo aver studiato con Joe Satriani aveva militato negli Exodus) fu reclutato quasi immediatamente, e meno di un mese dopo la band era già in studio per registrare il disco. Kirk si limitò a imparare le linee di chitarra scritte da Mustaine e aseguire le indicazioni: questo è l’unico disco dei Metallica a non dargli nemmeno un credito come compositore.
Nelle classiche classifiche di dischi, Kill’Em All arrivò 35esimo nella classifica del Rolling Stone dei 100 Migliori dischi degli anni ottanta. 29esimo nei 100 migliori dischi di sempre secondo Kerrang!
I Metallica hanno suonato per intero Kill’Em All, presenandosi sotto il falso nome di Dehaan all’Orion Fest di Detroit, lo scorso 8 Giugno. L’inizio del ‘secret show’ è semplicemente da urlo, guardatelo e godetene.
Kill’Em All – tracklist originale
01. Hit the Lights – 4:17
02. The Four Horsemen – 7:13
04. Jump in the Fire – 4:41
05. (Anesthesia) Pulling Teeth – 4:14
06. Whiplash – 4:09
07. Phantom Lord – 5:01
08. No Remorse – 6:26
09. Seek & Destroy – 6:55
10. Metal Militia – 5:11
Formazione su disco
James Hetfield – voce, chitarra ritmica
Kirk Hammett – chitarra solista, cori
Cliff Burton – basso, cori
Lars Ulrich – batteria
1983 – 2013. “Bang That Head That Doesn’t Bang”.
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