Grignani accusato di spaccio e il sostegno del web
Sembra una barzelletta che non fa ridere. Gianluca Grignani, secondo quanto riportato da varie fonti giornalistiche, sarebbe indagato per spaccio di droga all’interno di un’operazione battezzata “Operazione paradiso”, che non c’è bisogno che ve lo dica, sembra solo una triste assonanza. Al centro dell’indagine, un bar di Crema dal nome “Caffè convento”.Seguendo mesi di intercettazioni
Sembra una barzelletta che non fa ridere. Gianluca Grignani, secondo quanto riportato da varie fonti giornalistiche, sarebbe indagato per spaccio di droga all’interno di un’operazione battezzata “Operazione paradiso”, che non c’è bisogno che ve lo dica, sembra solo una triste assonanza. Al centro dell’indagine, un bar di Crema dal nome “Caffè convento”.
Seguendo mesi di intercettazioni telefoniche, sarebbero scattati due giorni fa otto arresti di persone connesse a questo “bar della droga” che aveva un giro d’affari di 400 mila euro al mese. Tra gli indagati quindi ci sarebbe anche il bravo rocker milanese, che sembrerebbe essere stato segnalato come uno dei circa cento clienti che si rifornivano nel bar per lo smercio di sostanze stupefacenti. Già solo questo capo d’accusa, vero o no che sia, rappresenta una lesione piuttosto importante dell’immagine del cantante, il quale ha dichiarato:
«Sono allibito: io non ho ricevuto nessun avviso di garanzia, niente di niente. Stamattina ho letto i giornali e ho scoperto di essere indagato per una storia di droga di cui non so assolutamente nulla. Si tratta di una cosa incivile, senza senso. Non permetterò alcun tentativo di lesione della mia immagine e reputazione e agirò di conseguenza per tutelare i miei diritti».
Nel frattempo il web si è mobilitato in maniera straordinaria per sostenere l’artista, uno fra tutti Cesare Cremonini, che dal suo blog scrive:
“Mi dispiace molto per Gianluca. Immagino come si possa sentire. Trovo che sia terribile il modo in cui la stampa e i media riescano ad oltrepassare l’informazione, alla ricerca dello scoop da dare in pasto alla gente ormai schiava del pettegolezzo e del titolo a doppio senso. Ho letto su internet cose allucinanti oggi. Anche se fosse vero quello di cui abbiamo letto credo non sia giusto “uccidere” con le parole qualcuno, chiunque esso sia, approfittando dell’ignoranza diffusa. Giornata triste”.
Il forum del cantante è letteralmente devastato di messaggi di sostegno, e il suo Myspace è stato preso d’assalto non solo dai fan indomiti, ma anche da tutti coloro che a vario titolo amano la sua musica. La speranza (di tutti) è che si faccia presto chiarezza e che possa tornare presto con un nuovo album, che secondo alcuni sarebbe già in fase di lavorazione. A seguire, il video di “La mia storia tra le dita”, una delle canzoni più conosciute di Grignani, anche all’estero.