Lou Reed, lettera aperta di Laurie Anderson ai vicini di casa
La compagna del cantautore scrive una lettera aperta per raccontare gli ultimi giorni di vita di Lou Reed e ringraziare i vicini di casa.
Sunday morning, come recitava una sua canzone, è morto a 71 anni Lou Reed, uno degli ultimi veri rocker poeti della musica mondiale.
Inizialmente le cause del decesso non erano state rivelate, fino a quando una dichiarazione del medico curante Charles Miller della clinica di Cleveland, in Ohio, non ha affermato che la morte di Lou Reed è stata dovuta alle complicazioni del trapianto di fegato del Giugno scorso, da lui stesso effettuato.
Nonostante alcune sviste, numerosi sono stati gli omaggi degli artisti mondiali alla figura del cantautore, anche da parte di musicisti metal.
Laurie Anderson, la compagna di Lou Reed che negli ultimi tempi gli faceva anche da portavoce soprattutto sulle questioni di salute, ha voluto raccontare in una lettera aperta, indirizzata ai vicini di casa ad Amagansett, East Hampton, vicino New York, la decisione di Lou Reed di voler morire in casa propria invece che in ospedale, e come il cantautore americano abbia affrontato serenamente gli ultimi giorni della sua vita.
Ai nostri vicini: che splendido autunno! Tutto splende d’oro e c’è una luce morbida incredibile. L’acqua ci circonda. Io e Lou abbiamo passato molto tempo qui negli anni passati, e anche se siamo persone di città questa è la nostra città spirituale.
La settimana scorsa ho promesso a Lou di portarlo fuori dall’ospedale e venire a casa nostra a Springs. E ce l’abbiamo fatta! Lou era un maestro di Tai Chi e ha passato gli ultimi giorni felice ed emozionato della bellezza, il potere e la morbidezza della natura.
E’ morto Domenica mattina guardando gli alberi ed eseguendo la famosa forma 21 del Tai Chi, con le sue mani da musicista che si muovevano nell’aria. Lou è stato un principe e un combattente e so che le sue canzoni sul dolore e la bellezza del mondo riempieranno molte persone con la gioia incredibile che lui provava per la vita. Lunga vita alla bellezza che arriva dall’alto verso di noi e ci attraversa.
Via | East Hampton Star