Lady Gaga, ARTPOP 260.000 copie vendute: battuto da Katy Perry e Miley Cyrus. Cosa è successo?
Primo posto scontato in classifica nella Billboard 200 ma nessun boom per Lady Gaga
Notizia buona: ARTPOP è arrivata alla numero uno della Billboard 200. Quella cattiva: ha venduto ‘solo’ 260.000 copie. Per la precisione, 259,683, secondo gli ultimi dati riportati da Hits Daily Double. Dietro di lei, Eminem, dopo le oltre 700.000 copie della prima settimana, è riuscito a raggranellare altre 200.000 unità in altri sette giorni. Sessanta mila in meno del debutto di Lady Gaga
E i tanti odiati paragoni scattano automaticamente. Perché è così, stiamo parlando di musica, classifiche e i confronti arrivano da soli. Katy Perry, dopo il boom di Roar, era attesa al varco con il suo album Prism. Risultato: 286.000 copie. E anche Miley Cyrus, dopo gli scandali di video e performance, ha venduto 270.000 album con Bangerz. Sempre più di Lady Gaga.
In questo caso, le riflessioni arrivano automaticamente: che cosa è successo? Perchè ARTPOP non ha riscosso quel successo quasi scontato? Era ovvio che non potesse superare Born This Way con il suo milione del debutto ma, calcolando la promozione martellante dei mesi scorsi, era anche lecito aspettarsi risultati ben diversi. La nuova versione leggera e dance pop non ha convinto? Gaga ‘impegnata’ era maggiormente amata? I brani all’interno dell’album non sono abbastanza di impatto come i suoi precedenti pezzi? Dove sono finiti tutti i suoi fans?
La sua voce è indiscutibilmente potente ma, personalmente, i brani contenuti in ARTPOP sono meno innovativi e variegati dei precedenti dischi. Mi spiego meglio: The Fame era il lavoro perfetto per debuttare e conteneva tracce semplici, radiofoniche, immediate. In ARTPOP le canzoni non hanno la stessa freschezza dance del suo esordio. E in Born This Way, invece, trovavamo una qualità e una differenza di brani davvero interessante tra pezzi da club, ballad intense e provocazioni. ARTPOP, personalmente, nonostante sia un lavoro discreto, è un passo falso della cantante. Ci sono troppi pezzi omogenei, è troppo poco personale, nonostante i suoi omaggi e citazioni di Donatella e Applause.
Quale brano ha la stessa forza di The Edge of glory? Quale pezzo potrebbe aspirare a diventare intramontabile come “Poker Face” o “Bad romance”? Rifacendoci ai paragoni precedenti, la Perry è stata aiutata da Roar e dalla ballad Unconditionally mentre Miley deve dire grazie soprattutto a “Wrecking Ball”. Gaga non aveva nessuna carta in mano potente come queste. Questo potrebbe essere un motivo del riscontro inferiore alle aspettative. L’altro è sicuramente anche il leakkaggio dell’album prima della pubblicazione (ma questo avviene un po’ per tutti). E c’è chi sentenzia con sicurezza: il problema è che Lady Gaga ha stancato. Personalmente non credo perché la sua voce e il suo personaggio sono importanti in questo panorama musicale. La colpa potrebbe essere proprio di ARTPOP e della poca innovazione e originalità all’interno.
E voi? Di quale fazione fate parte? Qual è la vostra opinione in merito al risultato?