Justin Bieber Believe la recensione (dal web)
La recensione, le opinioni e i commenti di Believe di Justin Bieber, il suo nuovo album
E’ uscito il 19 giugno scorso il nuovo album di Justin Bieber, Believe.
Ieri vi abbiamo dato la notizia della pubblicazione di Believe e oggi vogliamo guardare insieme a voi il resoconto di alcune recensioni dell’album, apparse sul web. Qualcuno ha promosso l’ultimo lavoro di Bieber mentre altri l’hanno bocciato.
Scopriamo insieme qualche giudizio, cliccando dopo il salto:
BBC Music (8/10): Il nuovo album di Bieber non solo mostra il suo cammino per essere un artista per adulti ma presenta anche curiosi toni distintivi e chiarendo l’innato carisma del cantante attraverso i suoi diversi stili
All Music Guide (8/10): Believe ha sufficiente materiale forte per rendere soddisfatti i suoi fan per un altro anno, mentre i più grandi dovrebbero sentirsi sollevati dal fatto che non c’è nulla di nauseante e dolce come la vecchia “Baby”
Entertainment Weekly E’ la principale vetrina per la sua nuova voce e il suo temperamento crescente, dimostrando che non sta maturando, ma sta evolvendo.
Los Angeles Times: (8,8/10): Potrebbe essere la migliore “registrazione cantata” dell’anno
CNN: Nei due anni tra il suo esordio con LP del 2012, My World 2.0 e Believe, il suo secondo album inedito, Bieber doveva passare attraverso la pubertà culturale e quella reale. Fortunatamente, i suoi istinti di conservazione sono forti e Believe suona sorprendentemente bene come re-invenzione e re-intoduzione. E’ un raro album che cerca di essere tutto per tutti e ha, in gran parte, successo.
Time: Bieber è senza dubbio uno degli artisti a più prove di critiche che sia mai esistito. Questo è il motivo per il quale il suo nuovo album Believe, che è uscito oggi, venderà milioni e milioni di copie, non importa ciò che un adulto possa dire sul suo conto. Perciò, perchè combattere la febbre Bieber?
The Window Star: Bieber invita amici più stretti Ludacris, Big Sean, Drake e Nicki Minaj per fondere i loro super poteri con il suo. Qualcuno funziona meglio di altri. Ma funziona in maniera convincente.
National Post: In questo caso, a fare la recensione è stato un gruppo di ragazzini di 8 anni: A volte non so cosa significhino le parole ma mi piacciono davvero tutte le canzoni. Penso che voglia qualcuno che lo ami.
BusinessInsider: Sì, c’è un nuovo Justin Bieber che, paragonato alle canzoni di My World, è un Justin Bieber migliore. Ma, invece, Believe è generalmente terribile. L’album è un’imitazione di stile r&b. Le uniche canzoni che si salvano sono “Right Here”, “Out Of Town Girl”, “Take You”, “As Long As You Love Me” e “Fairytale”. Il resto è da ignorare.
New York Daily News (2/5): Se il la voce di Bieber è sempre stata robotica, in questo caso, questa volta i produttori si sono spinti ancora di più su questa particolarità. Spesso l’abuso di auto-tune rischia di “femminilizzare” la voce del cantante, rendendolo quasi androgino. L’unica grande melodia dell’album (quella di “Die in Your Arms”) richiama apertamente quella di ““We Got a Good Thing Going” di Michael Jackson. Stessa cosa per il “Maria” finale che ricorda “Billie Jean”.