Katie Melua, novità anglo-georgiana del pop
Ormai chi legge mi conosce. Lo spirito che mi ha portato su questo blog è quello di far conoscere nuovi suoni e nuovi artisti dall’Europa. Il nome che vi propongo tuttavia non è proprio sconosciutissimo: lo è senz’altro per il grande pubblico ma chi si occupa di musica un pò più in profondità l’ha almeno
Ormai chi legge mi conosce. Lo spirito che mi ha portato su questo blog è quello di far conoscere nuovi suoni e nuovi artisti dall’Europa. Il nome che vi propongo tuttavia non è proprio sconosciutissimo: lo è senz’altro per il grande pubblico ma chi si occupa di musica un pò più in profondità l’ha almeno sentita nominare. Katie Melua è una 24enne cantante nata in Georgia, da due anni diventata cittadina di quella Gran Bretagna che la ospita da quando aveva otto anni.
“If you were a sailboat” è il singolo che accompagna ed introduce “Pictures” il nuovo album, il terzo dell’artista, già balzato in testa alle classifiche. Di quelle olandesi, però. E forse non è un caso che sia popolare da quelle parti, visto che nel 2005 suonò alla cerimonia di nozze della monarchia locale.
I suoi primi lavori hanno avuto molto successo all’estero: Call Off the Search globalmente vendette 3 milioni di copie, entrando tra i primi 20 della classifica australiana . Il primo singolo “The Closest Thing to Crazy” entrò tra i primi 5 nella classifica irlandese e tra i primi dieci in quella britannica. Nel Marzo 2005 ha realizzato un “sogno d’infanzia”, cantando “Too Much Love Will Kill You” con i Queen (riunitisi in quell’anno in una nuova formazione con Paul Rodgers), ad un concerto in Sudafrica. Il suo sound è molto particolare, a me piace. Credo meriti di essere ascoltata
Nel seguito, ascolta “If you were a sailboat”