Bullet For My Valentine a Milano: foto, video e commenti dal concerto all’Alcatraz, 13 Febbraio 2014
Il gruppo metal inglese riempie (e convince) l’Alcatraz, scaldando a dovere il pubblico.
Serata di metal “moderno” all’Alcatraz, con la platea del Palco B riempita quasi fino alla capienza (ben oltre le aspettative, decisamente). Si apre con i giapponesi Coldrain, e semplicemente il gruppo lascia tutti a bocca aperta, per presenza scenica e impatto sonoro. Veri e propri animali da palco, cantano in inglese e scaldano il pubblico che sta ancora entrando nel locale.
Dopo di loro i Callejon, gruppo tedesco in decisa ascesa. Peccato che il motivo di questa ‘decisa ascesa’ non sia proprio chiaro: i 30 minuti a disposizione del gruppo metalcore tedesco scorrono lenti e tutti uguali. Sarà che arrivano dopo l’impatto dei Coldrain, sarà che cantano in tedesco… ma sembra mancare il guizzo di genio che li differenzi dal resto delle band, e ci si chiede come sia possibile che una canzone come Porn From Spain 2 abbia vinto il premio come “best metal anthem” lo scorso Settembre ai Metal Hammer Germany Awards: è uguale a tutte le altre, e nonostante il titolo non è nemmeno un briciolo sexy. Nonostante il pubblico applauda e urli, non sembrano un gruppo che lascerà il segno nel mondo del Metal.
Dopo un cambio-palco interminabile (40 minuti abbondanti), l’epica intro a base di O Fortuna (di Carl Orff) introduce i Bullet For My Valentine, che partono in quinta con la doppietta Raising Hell / Scream Aim Fire, due mega-singoli che fanno cantare e saltare tutti fin da subito. Il gruppo inglese si mostra in forma, molto più a suo agio rispetto allo show in apertura dei KoRn visto lo scorso Giugno. Sono accolti da una bandiera italiana che inneggia a loro “forever”, e la espongono con fierezza sugli amplificatori, per dare rinnovata carica al concerto. C’è tempo per tutto, durante lo show: i pezzi adrenalinici si alternano ad un momento acustico con il solo Matt Tuck sul palco, c’è un lungo medley di alcuni dei pezzi più famosi (ridotti al ritornello da cantare tutti in coro), c’è una cover dei Motorhead… Alla fine, ci sono i ringraziamenti dal palco verso un pubblico rimasto fedele negli anni: il tributo più bello ad una band.
Callejon concerto @ Alcatraz Milano, 13 Febbraio 2014 – Foto by Paolo Bianco
Bullet For My Valentine concerto @ Alcatraz Milano, 13 Febbraio 2014 – Foto by Paolo Bianco
Tantissime altre foto del pubblico, e delle prime file, si trovano sulla pagina Facebook di MusicaMetal-Soundsblog, pronte per essere taggate nella cartella “Pubblico 2014”. Provate a cercarvi…
Bullet For My Valentine setlist:
01. Raising Hell
02. Scream Aim Fire
03. Your Betrayal
04. All These Things I Hate (Revolve Around Me)
05. 4 Words (To Choke Upon)
06. Temper Temper
07. The Last Fight (Acoustic, Matt Tuck solo)
08. Bittersweet Memories
09. Guitar Solo
10. Dirty Little Secret
11. Medley – Hand of Blood / Room 409 / Hearts Burst into Fire / Begging for Mercy / Riot
12. Waking the Demon
13. Pleasure and Pain
—–
14. Ace of Spades (Motörhead cover)
15. Tears Don’t Fall
Callejon setlist:
01. Atlantis
02. Dieses Lied macht betroffen
03. Lass mich gehen!
04. Blitzkreuz
05. Zombiefied
06. Snake Mountain
07. Porn from Spain
08. Kinder der Nacht
09. Porn from Spain 2
Un video del concerto, già trovato su YouTube.