Scorpions: ‘Ci stiamo divertendo troppo, per smettere’
Il tour d’addio va avanti ormai da quattro anni, ed il 18 Luglio la band tedesca sarà anche in Italia…
Il tour d’addio degli Scorpions è iniziato nel 2010. Eppure fra soli sette giorni, il 18 Luglio, li vedremo suonare all’Hydrogen Festival di Piazzola sul Brenta.
Come mai la band è ancora in giro? Semplice, perchè si stanno divertendo troppo!
E’ quanto affermato dal cantante Klaus Meine durante un’intervista con il Deutsche Welle, che ha proprio chiesto conto riguardo a questo “addio infinito”.
“Quando inizi un tour d’addio che durerà tre anni, sai che ti aspetta un lungo viaggio. Ma quel lungo periodo è volato via in un attimo, più veloce di quanto avessimo immaginato. Più ci avvicinavamo alla meta – il concerto a Monaco nel Dicembre 2012 – più si rafforzava l’idea che quella non sarebbe potuta essere la fine. Tutto quel che abbiamo provato fra il 2010 e il 2012, oltre 200 concerti… era tutto così potente. Sei lì sul palco, guardi il pubblico e vedi così tanta gente, e così tanti giovani, e tutti si stanno divertendo e negli occhi hanno una sola domanda: ‘Ragazzi, quando tornate a suonare ancora per noi?’.
Ci emoziona moltissimo suonare per tre generazioni di fan. Ci stiamo divertendo troppo per appendere le chitarre al chiodo.”
Michael Schenker ha aggiunto:
“Il successo del tour d’addio ci ha travolto. Quando vedi che stai suonando per una nuova generazione di appassionati – moltissimi fan di 18, 19, 20 anni – ricevi una spinta carichissima. Avevamo annunciato il tour d’addio perchè non volevamo salire su un palco, in futuro, senza essere capaci di dare il 100%. Ma ora quel 100% ci è spinto dalla carica della folla.”
Klaus, di nuovo:
“Una cosa è dire che questo sarà l’ultimo concerto degli Scorpions, un’altra è farlo veramente, suonare sapendo che sarà la fine. Il tour è stato un successo tale che abbiamo portato ai concerti tantissimi giovani, ed è stato fantastico. Se siete mai stati ad una festa fantastica, forse comprenderete la difficoltà nel trovare la porta d’uscita, quando vi dicono che la festa dovrebbe finire?”