Kesha accusa Dr Luke di abusi
La cantante vuole chiudere il contratto che la lega al produttore.
Dopo aver passato un periodo in rehab, Kesha è tornata alla sua vita quotidiana, intenzionata a chiudere al più presto il suo rapporto lavorativo con il suo vecchio produttore storico. Proprio ai tempi della sua riabilitazione, le voci su una possibile responsabilità da parte di Dr Luke continuavano ad appare sempre più insistenti. Il disagio era diventato insostenibile:
“L’industria della musica ha aspettative irrealistiche su come un corpo dovrebbe essere e ho iniziato a diventare eccessivamente critica del mio corpo proprio a causa di questo. Mi sembrava come se le persone fossero sempre in agguato, pronte a scattarmi foto con l’intenzione di criticarmi, stamparle e farmi apparire orribile (…) “Mi sentivo una bugiarda, dicendo alla gente di amare se stessi così come sono, mentre provavo odio per me stessa e stavo davvero male con il mio corpo. Volevo controllare cose che non erano in mio potere, io stavo controllando l’ordine sbagliato delle cose. Mi ero convinta che essere malata, magra fosse parte del mio lavoro. Sembrava farmi sentire più sicura, in qualche modo.”
Proprio nelle ultime ore, la cantante ha chiesto di poter recidere il suo contratto che la lega alla società discografica di Dr Luke, colpevole, secondo quanto riportato dall’accusa, di costringerla a “prendere droghe e alcol, al fine di approfittare di lei sessualmente mentre era ubriaca”. Dichiarazioni pesantissime da parte di Kesha, pronta a fare causa al suo collaboratore:
“Questa causa è uno sforzo sincero di Kesha per riprendere il controllo della sua carriera musicale e la sua libertà personale dopo aver sofferto per 10 anni come vittima di una manipolazione mentale, abuso emozionale e violenza sessuale da parte di Dr. Luke”
Ecco le parole dell’avvocato della star, Mark Geragos, in una dichiarazione. La querela indica anche i nomi delle società del Dr. Luke come imputati. Lei richiede un risarcimento danni non specificato e pretende che sia invalidato l’attuale contratto che li lega insieme.
L’azione legale indica nel produttore la causa della sua bulimia nervosa. che l’ha portata a sottoporsi ad un trattamento di cura di un paio di mesi, in una clinica di riabilitazione. Alla base della richiesta in tribunale, il “pericolo di vita” che Kesha correrebbe nel continuare il suo rapporto lavorativo con l’ex collega.
Via | Stabroeknews.com