Taylor Swift, tutti gli album rimossi da Spotify
La cantante ha escluso tutti i suoi lavori: gli utenti non potranno più ascoltare gli album in streaming
Taylor Swift sembra non avere particolare amore per la musica in streaming. Soprattutto quando è disponibile gratuitamente sul web per tutti gli utenti. E questa notizia non fa che confermare la tesi appena accennata: Taylor Swift ha deciso di rimuovere tutta la sua musica da Spotify. Lo ha annunciato la società stessa, in un post sul blog poche ore fa. L’unica canzone rimanente è ‘Safe & Sound,’ dalla colonna sonora di Hunger Games.
“Ci auguriamo che lei possa cambiare idea e opinione, unendosi a noi nella costruzione di una nuova economia di musica che funzioni per tutti”
Spotify ha poi rivelato che ben 16 milioni di utenti hanno ascoltato musica della Swift negli ultimi 30 giorni e che appare su ben 19 milioni di playlist.
Non è, però, proprio una novità questo suo comportamento. Basta, infatti, tornare a un paio di anni fa, nel 2012, quando venne pubblicato il suo disco Red. Anche in quel caso, all’inizio ha negato il consenso di mettere le canzoni a disposizione del pubblico ma in un secondo momento ha poi fatto caricare i brani. Invece 1989 non è mai apparso su Spotify. L’artista ha espresso chiaramente il suo pensiero sulla condivisione della musica:
“La pirateria, la condivisione di file e lo streaming hanno ridotto drasticamente il numero di vendite degli album e ogni artista ha gestito questo colpo in maniera diversa,. E ‘mia opinione che la musica non dovrebbe essere libera e la mia previsione è che i singoli artisti e le loro etichette saranno un giorno in grado di decidere e concordare sul prezzo di un album. Spero che non sottovalutino se stessi o la loro arte”
Via | Time