Overkill + Prong a Trezzo – foto, video e commenti dal concerto al Live Club, 4 Novembre 2014
Le due band hanno raso al suolo il Live Club, con un muro di potenza. Ecco com’è andata…
Radere al suolo il Live Club: missione compiuta da parte dei due gruppi principali della serata, che con volumi altissimi e tanta cattiveria, hanno fatto piacevolmente sanguinare le orecchie di tutti i presenti.
Dopo l’antipasto, per chi è arrivato presto, a base di Darkology ed Enforcer, i pezzi grossi calano sul palco: non molti forse erano curiosi verso i Prong, nella mentalità di troppe persone il gruppo è ancora legato al genere “industrial metal”, ma dal vivo in tre fanno casino per dieci, senza bisogno di ‘aiutini’ elettronici, e hanno in mano un pugno di canzoni storiche e devastanti. Iniziano col botto (For Dear Life), poi stranamente rallentano subito i toni, pagando comunque poche marchette (due di numero) al nuovo disco, ma infine si ricordano di avere in mano una serie di hit che comunque conoscono tutti, e quindi alzano i volumi e spaccano tutto. Volumi alti come da tempo non si sentivano al Live Club, e più si alzano, più il pubblico gradisce (sarà anche perchè intanto scorrono Whose Fist Is This Anyway e Snap Your Fingers Snap Your Neck?). Tommy Victor, fin dall’inizio, sembra il Re Dei Presi Bene, ha sempre un sorriso enigmatico in faccia e sembra divertirsi, mentre a livello di fisicità ed espressibità il bassista passa dal sembrare incazzato a sorridere a tutti, all’essere immerso nel suo mondo personale di note. Decisamente uno spettacolo da ammirare.
Dopo questa dimostrazione di potenza, solo un po’ di Thrash Metal Old School può pareggiare il livello di aggressività. Fortunatamente, oggi tocca agli Overkill, che di carisma e aggressività ne hanno da vendere. La nuovissima Armost apre lo show e viene cantata da tutti, segno che anche con i nuovi lavori il gruppo americano ha saputo cogliere nel segno. Ma la maggior parte della setlist è inncentrata su tanto tanto tanto materiale old-school (Bobby scherza: “Ok, ora andiamo indietro negli anni, questo era sul nostro primo disco, del 1951!”). E allora si apre il circle-pit, la gente sorride mentre si spinge e sgomita, e sul palco si continua a picchiare come fabbri. Bobby continua con i suoi discorsi sull’Old School, dicendo che non importa l’anno in cui si è nati, importa ciò in cui si crede.
Noi decidiamo di credere che questo è stato l’ennesimo concerto schiacciasassi!
Ecco le foto del concerto, basta cliccare su una per far partire la gallery, da cui poi si possono ingrandire ulteriormente gli scatti…
Tante altre foto del pubblico, del pogo e delle prime file, si trovano sulla pagina Facebook di MusicaMetal-Soundsblog, pronte per essere taggate nella cartella “Pubblico 2014”. Provate a cercarvi…
Overkill + Prong foto @ Live Club Trezzo Milano, 4 Novembre 2014 – photos by Paolo Bianco
Prong setlist:
For Dear Life
Beg To Differ
Unconditional
Eternal Heat
Lost And Found
Ruining Lives
Cut-Rate
Rude Awakening
Turnover
Carved Into Stone
Another Worldly Device
Whose Fist Is This Anyway?
Snap Your Fingers, Snap Your Neck
Power Of The Damager
Overkill setlist:
Armorist
Overkill
Electric Rattlesnake
Wrecking Crew
Black Daze
Rotten to the Core
Bring Me the Night
End of the Line
Guitar Solo
Long Time Dyin’
Under One
Pig
Hello From the Gutter
Ironbound
—–
Bitter Pill
Elimination
Fuck You (The Subhumans cover)