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J-Ax, Il bello d’esser brutti: cover album

Il bello d’esser brutti, J-ax torna con un nuovo disco il 27 gennaio 2015: guarda il trailer video

pubblicato 19 Dicembre 2014 aggiornato 16 Ottobre 2020 16:36

E’ disponibile il pre-order di Il bello d’esser brutti, il nuovo album di J-Ax. Qui sotto potete vedere la cover che ricorda, ai fan, le atmosfere di Freak Show. (“E’ arrivato il giorno in cui mi levo il cappello davanti a tutti voi, in segno di affetto e di rispetto. Grazie perchè mi date la fiducia in me stesso necessaria per superare ogni complesso, a parte quello di Peter Pan per fortuna. Da oggi disponibile il “pre-order” del #ilbellodesserbrutti”)

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J-Ax, Il bello d’esser brutti è il nuovo album: Official trailer 1

Update: Ecco il teaser video di presentazione del nuovo album di J-Ax. Potete recuperarlo in apertura post:

“Sono sempre stato un pesce fuor d’acqua. Le poche volte in cui mi trovavo immerso, quando mi era concesso, anche a me, di respirare, a piccole dosi, senza esagerare, l’acqua era così torbida che ti rimaneva attaccata alle dita, come pece. A scuola ero quello bullizzato perché mi piacevano i computer e i fumetti. E non il calcio o lo scooter. Nessuno poteva capire come mai qualcuno potesse avere gusti diversi e quindi mi tormentavano quotidianamente. Facile, no? Quando poi con il rap ho ingranato, ho visto alcuni migliori amici voltarsi di spalle, fdacendo finta che non ci conoscessimo, che non avessimo ancora l’alone di sporco sulla nostra pelle. Molti di quelli che ho incontrato sulla mia strada si sono lasciati completamente consumare dall’ossessione di consumare ogni segno lasciato dal proprio passato. La mia generazione e anche il mio Paese. All’inizio questo demo ne aveva trovato residenza anche dentro di me. Cercava di offuscare da dove venissi con droghe, feste, modelle e ca*zate varie. Speravo che gli altri dimenticassero chi ero. Ma poi ho capito. Io sono quelle della frazione di 1738 abitanti, io sono quello che veniva cacciato dalle discoteche perché sembrava un punkabbestia e dai centri sociali perché ero un tamarro. Sono un loser e tutte le mie esperienze e le mie sconfitte da loser mi hanno indicato come arrivare qui, in questo momento, e camminare tra le strade della più grande città del mondo. Felice. Ho vinto.

Il bello d’esser brutti è il titolo del nuovo album di J-Ax, in uscita il 27 gennaio 2015. Il disco è prodotto da Newtopia e distribuito da Sony Music Italy.

Ad anticipare il nuovo lavoro del rapper e giudice di The Voice of Italy sarà il singolo Uno di quei giorni, in duetto con Nina Zilli. Il brano sarà in rotazione radiofonica da venerdì 5 dicembre 2014.

J-Ax feat. Nina Zilli, Uno di quei giorni, testo

Lasciami qua non c’è niente che non va.
Per una volta che potevo stare a letto per davvero
mi suona il cellulare guardo l’ora 8 punto 00.
metto il piede a terra sento il gelo
rispondo pattinando dove il gatto ha vomitato il pelo
già penso al peggio ma è una “call centerista”
che mi blatera qualcosa su un’offerta o una tariffa
dice che conviene, ne conviene?

Io penso che se questo era il buongiorno cominciamo super bene.
La radio parla e io non sento cosa dice
e penso a quello che farei.
Potessi starmene su un’isola felice
adesso mi rilasserei.

Lasciami qua non c’è niente che non va dillo agli altri che poi mi passerà.
È uno di quei giorni.
Anche se poi ti chiedessero di me non pensarci troppo a rispondere.
Tanto è solo che è uno di quei giorni.

Sarà anche vero che si dice che il mattino ha l’oro in bocca
ma qualcuno mi citofona che ho un piede nella doccia
esco con l’accappatoio che mi si apre sulla porta
c’è una multa e c’è il postino che mi scappa
e tocca andare in posta dietro sento un “click”
la chiusura del cancello!
tocca scavalcare coi gioielli al vento.

Ok rientro accendo il cervello più o meno connetto
che può succedermi di peggio?
sta giornata inizia storta ma si può raddrizzare
con la moto come il “Che”,”Easy Rider” sulla complanare
per vestirsi c’è una prassi che nemmeno un cardinale
si comincia dal giubbotto sciarpa al collo stivale
cuffia casco guanti pronto per andare
anche se un po’ sudo e se appannato già l’occhiale
la vita di un cowboy su un cavallo artificiale
però poi non è che piove, inizia proprio a grandinare.

La radio parla e io non sento cosa dice
e penso a quello che farei.
Potessi starmene su un’isola felice
adesso mi rilasserei.
Lasciami qua non c’è niente che non va dillo agli altri che poi mi passerà.
È uno di quei giorni.

Anche se poi ti chiedessero di me non pensarci troppo a rispondere.
Tanto è solo che è uno di quei giorni.
Ma va bene come va.
Anche se resto fermo e rimango qua.
Quando vado giù, salgo con la musica.
E so già come si fa.
Accendo un po’ di sogni nella realtà.
Con gli amici miei faccio un po’ di musica.

Lasciami qua non c’è niente che non va dillo agli altri che poi mi passerà.
È uno di quei giorni.
Anche se poi ti chiedessero di me non pensarci troppo a rispondere.
Tanto è solo che è uno di quei giorni.

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