Recensione: The Niro “An ordinary man”
E’ uscito questo EP di 4 canzoni più un video e tutti gridano al miracolo. The Niro è il nome d’arte del giovane Davide Combusti, musicista e cantautore romano dal piglio internazionale con i suoi testi in inglese e i suoni che lo fanno paragonare a Jeff Buckley, Elliott Smith, Nick Drake ma anche ai
E’ uscito questo EP di 4 canzoni più un video e tutti gridano al miracolo. The Niro è il nome d’arte del giovane Davide Combusti, musicista e cantautore romano dal piglio internazionale con i suoi testi in inglese e i suoni che lo fanno paragonare a Jeff Buckley, Elliott Smith, Nick Drake ma anche ai Radiohead.
Tutto vero, il ragazzo mostra un talento inusuale, le sue canzoni dalla costruzione complessa e quell’uso della voce (e del falsetto) colpiscono, emozionano, travolgono. Un piccolo EP così ricco e promettente da essere una delle più belle sorprese degli ultimi tempi, non solo per il nostro paese.
La prova del fuoco sarà il disco, 13 pezzi, la cui uscita è prevista in aprile. Intanto non perdetevi questo supporto venduto a 5 euro, un piccolo gioiello di rara bellezza. Apre “About love and indifference”, di cui è presente anche il video (che vi riportiamo sotto), una ballata malinconica e coinvolgente, decisamente bucleyana.
Si passa poi per la marcetta atipica di “Mistake”, per i riff e le aperture alla Radiohead di “Just for a bit” con un perfetto cantato in controtempo, per finire alla più intima “On our hill”, giro di chitarra retto da un falsetto preciso e complesso.
The Niro ha già suonato – e s’è fatto apprezzare – in mezzo mondo, dalla Francia agli Stati Uniti, merito anche dell’attenzione destata dal suo myspace. Ha aperto concerti di Carmen Consoli, Deep Purple, Sondre Lerche. Difficile identificarlo in un genere preciso e difficile sbagliarsi: il ragazzo ha talento e si farà strada. Lo terremo d’occhio.
Video | The Niro “About love and indifference”