Home Editors, No Harm è il nuovo singolo (Audio e testo)

Editors, No Harm è il nuovo singolo (Audio e testo)

Gli Editors ci regalano un nuovo brano in attesa del loro quinto disco, tuttora in lavorazione.

di grazias
pubblicato 17 Aprile 2015 aggiornato 29 Agosto 2020 06:22

Uno non fa in tempo a distrarsi un attimo che subito gli Editors si spacciano per i nuovi Radiohead. O almeno così vorrebbero farci credere. Riuscendoci pure, in un certo senso. La band ha rilasciato un nuovo singolo dal titolo No Harm e vi sfidiamo ad ascoltarlo senza pensare immediatamente a Thom Yorke. Non è che ci voglia proprio l’orecchio assoluto dell’Uomo Gatto di Sarabanda, insomma.

Il pezzo, comunque, è fortissimo e anticipa di parecchio il quinto disco della band su cui i nostri sono al lavoro da un paio di mesi. No Harm è una hidden track realizzata per una compilation uscita sotto l’etichetta indipendente Play It Again Sam (PIAS) che include anche brani di Ghostpoet, Enter Shikari e Lord Huron.

Ora vi lasciamo al testo di No Harm e alla sua traduzione. O, più sinceramente, a un suo tentativo di traduzione. Se sapete fare di meglio, spazio alla vostra abilità nei commenti.
3, 2, 1…

Editors – No Harm

I’ll boil easier than you,
Crush my bones into glue
I’m a go-getter
The system’s in red
The room is inbred
I’m a go-getter

Don’t hold no harm
Don’t hold no harm

My children despise my wonderful lies
I’m a go-getter
I see through your walls
And your space down your halls
I’m a go-getter

Don’t hold no harm
Don’t hold no harm

The fever I feel, the fake and the real
I’m a go-getter
My world just expands
Things just breaking my hands
I’m a go-getter

Don’t hold no harm
Don’t hold no harm
Don’t hold no harm
Don’t hold no harm

Editors, No Harm – Traduzione

Bollirò più facilmente di te
distruggerò le mie ossa finché diventeranno colla
Sono un arrivista
Il sistema è in rosso
Lo spazio è congenito
Sono un arrivista

Non mi fermo, nessun dolore
Non mi fermo, nessun dolore

I miei figli disprezzano le mie bellissime bugie
Sono un arrivista
Vedo attraverso i tuoi muri
E il tuo spazio lungo i corridoi
Sono un arrivista

Non mi fermo, nessun dolore
Non mi fermo, nessun dolore

La febbre che sento, quella finta e quella reale
Sono un arrivista
Il mio mondo si espande
a tal punto che le cose mi rompono le mani
Sono un arrivista

Non mi fermo, nessun dolore
Non mi fermo, nessun dolore
Non mi fermo, nessun dolore
Non mi fermo, nessun dolore