Il nuovo album degli Strokes è all’orizzonte
Finalmente, finalmente qualcosa si muove in casa degli Strokes. Dopo un (troppo) lungo periodo di silenzio, durante il quale i ragazzi si sono dedicati a diversi progetti solisti tanto che si cominciava a parlare di un possibile split, è arrivata la notizia che molti aspettavano: finalmente cominciano a pensare al nuovo album.Si, per ora non
Finalmente, finalmente qualcosa si muove in casa degli Strokes. Dopo un (troppo) lungo periodo di silenzio, durante il quale i ragazzi si sono dedicati a diversi progetti solisti tanto che si cominciava a parlare di un possibile split, è arrivata la notizia che molti aspettavano: finalmente cominciano a pensare al nuovo album.
Si, per ora non c’è molto di più, solo uno scarno comunicato sul sito della band e firmato dal bassista Nikolai Fraiture, niente di più che un annuncio, nessun dettaglio, nessun titolo, nessun accenno a una data o almeno a un peridodo previsto per l’uscita:
Sono felice di annunciare che stiamo pensando finalmente a un quarto album, dobbiamo solo lavorare ancora un po’ su alcuni problemi tecnici. E’ stata una lunga pausa ma ne abbiamo avuto bisogno per restare uniti come band.
Gli Strokes per molti sono solo un gruppo di fighetti newyorkesi che hanno trasformato il rock in quella roba indie radical chic fatta di cravattini e giacche da college. Invece, secondo me, gli Strokes hanno saputo reinventare un genere che ormai era dato per morto, diventando uno dei gruppi più importanti degli ultimi anni.
Pobabilmente quando penseremo agli anni zero di questo secolo ci ricorderemo di loro e di pochi altri (Moldy Peaches e Libertines, per esempio). Voi che ne pensate? Siete fra chi attende con ansia questo nuovo album o sinceramente di questo rock del nuovo millennio non vi frega nulla?