Green Day, Billie Joe Armstrong paragona Donald Trump a Hitler
Dure parole da parte del leader dei Green Day nei confronti del candidato repubblicano Donald Trump.
Donald Trump sta dividendo l’America e il popolo votante, tra chi giudica la sua candidatura inadatta e chi vede in lui il vento del trasformismo e del cambiamento. La stampa, spesso, ha criticato le dichiarazioni spesso polemiche e offensive di Trump, giudicandolo inadatto a ricoprire il ruolo di Presidenti degli Stati Uniti d’America. A unirsi al coro di voci che criticano il leader repubblicano è anche Billie Joe Armstrong dei Green Day. Parlando con Kerrang (come riportato da Billboard e dal New York Daily News) ha espresso il proprio timore per il politico e per chi lo segue, sostenendo le sue teorie:
“Il problema più grave che vedo in merito a Trump sono i suoi seguaci. Mi sento male per loro, perché sono poveri, della classe operaia che non possono avere la meglio su qualcuno. Sono incazzati e lui si fa preda della loro rabbia. Ha appena detto, ‘Non ci sono opzioni e io sono l’unico, e ho intenzione di prendermi cura di ciò da solo.’ Voglio dire, che è un c*zzo di Hitler, amico!”
Armstrong sa che il paragone è forte ma lui stesso ammette di non essere in grado di fare un riferimento diverso:
“Io non so nemmeno come spiegarlo in un altro modo. Vorrei essere esagerato. E a volte forse ho esagerato con [il presidente George W.] Bush. Ma con Trump, io non vedo l’ora che se ne vada”