Tedua, La legge del più forte: testo e video ufficiale
La legge del più forte di Tedua: video e testo della canzone su Blogo.it
Il 20 Novembre 2017, Tedua ha pubblicato sul suo canale YouTube il video del suo ultimo singolo, La legge del più forte, prodotto da Chris Nolan.
Il singolo era stato presentato venerdì scorso e reso disponibile sulle piattaforma di streaming.
In apertura post potete vedere il video ufficiale della canzone.
Tedua è un rapper, nato nel 1994 a Cogoleto, in Liguria, e trasferitosi poi a Calvairate, vicino a Milano. Fa parte della Thaurus, come altri suoi celebri colleghi tra cui Sfera Ebbasta, Clementino e Tormento.
Tedua, La legge del più forte, Testo
[Intro]
Check, check
Mowgli, Demo
Te-Tedua
Gang, gang
Primo album
(Hahahah)
Yeeahh, Tedua
Chris Nolan
(I più forti siamo noi)
Ni-no, ni-no
Pam-pam-pam-pam-pam-pam
Pam-pam-pam-pam-pam-pam-pah
[Strofa 1]
Quando mi hai detto che vali
Ho detto: “Ok, tira fuori i coglioni”
No, non intendevo tu ti presentassi
Con quei mentecatti dei tuoi soci
Molly nel bicchiere
Mowgli, mo che il mondo gira
Muoviti a vedere da ogni prospettiva
Per la giungla sputa bacche velenose non palle di cocaina
Lucky Tedua perché è fortunato
Ho il naso fratturato però ho fatturato
Più che un rapper sei un reseller
E non ce ne servirebbe un altro
Dentro la strada non stana la tigre
Vice tenente che tiene il fucile
Ricetrasmittente al mittente
Metti che ho in mente un piano per fuggire
Spara
Dormi con i morti in bara
Non mi raddoppi e cala
Quella tua cresta da testa di cazzo
Me lo diceva la scena l’altr’anno
Ora si aspetta al cancello le chiavi
Vengo da Zena il cartello, no quello di Cali
Per i fratelli che fanno bordelli con gli assistenti sociali
[Ritornello]
Dentro la giungla non giurare
Giuda che scusa c’è
Sono il più fatto e lo colgono dando il contatto
Tra me e te
Plug, plug, plug, plug
Compasso con passa giro quando medio tre
Wooooh
Dentro la Benz pieno di euro che spendo
Prendo quel che mi occorre, non correre lento
Non ho un controllo elettronico
Fre’ se li faccio vado in elicottero
Ma per adesso mi vuoi multare all’eccesso
Verso il successo a duecento
[Strofa 2]
Roccia ti credi Suburra
Un giorno e l’altro in Gomorra
Da minorenni sul pullman
Portando weeda alla gita di scuola
In coda, ancora, con la
La colla in gola per quanto impastata
Sai che l’ho piazzata
La tua crew si accolla tipo cozza cotta
Presa da una scema sfegatata
“Pronto? Halo
Con chi hablo?”
Non è il diablo, yo soy Mario (Tedua)
L’italiano, pizza e mafia ma fai il bravo
Milano, la giungla, Bosco Verticale
Una scimmia nell’ombra non si può arrampicare
Questo scatena uno scompenso nella catena alimentare
Circonvallazione, recinzione
Per la precisione è una restrizione
Nei quartieri in cui l’istituzione
Lascia gli abitanti alla legge del più forte
Non tagliano l’erba nei campi da calcio
Ma quella nelle piazze di spaccio
Te che non spacco non devi mai dirlo
Più drill di Rafiki il mandrillo
Tedua
[Ritornello]
Dentro la giungla non giurare
Giuda che scusa c’è
Sono il più fatto e lo colgono dando il contatto
Tra me e te
Plug, plug, plug, plug
Compasso con passa giro quando medio tre
Wooooh
Dentro la Benz pieno di euro che spendo
Prendo quel che mi occorre, non correre lento
Non ho un controllo elettronico
Fre’ se li faccio vado in elicottero
Ma per adesso mi vuoi multare all’eccesso
Verso il successo a duecento
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