Sanremo 2019: Ultimo secondo, in conferenza se la prende con i giornalisti
“Dovete sempre rompe er cazzo”. Ultimo contro i giornalisti, poi fa autocritica.
Ultimo arriva in conferenza stampa, subito dopo aver scoperto di essersi classificato secondo a Sanremo 2019, e risponde piccato alle domande dei giornalisti. “Non ho mai avuto la pretesa di venire qui e vincere come invece avete scritto voi. Mi sono sempre grattato, ma non è servito. Al contrario di tanti giornalisti che in questa settimana hanno avuto la presunzione di giudicare tramite un’esibizione la carriera dei prossimi 20 anni degli artisti che sono, la mia vittoria sarà dopo il Festival. La mia vittoria sono i live, la gente che mi vuole bene, che si riconosce in quello che scrivo. Sono contento di aver partecipato al Festival, sono contento per il ragazzo… per Mahmood“. Al che, tra i giornalisti, sono cominciati i brusii per la parola ‘ragazzo’. Lui reagisce: “Voi avete questa settimana per sentirvi importante e dovete sempre rompe er cazzo”. Poi continua: “Non provo rancore per come è andata. La gente aveva molta aspettativa su quello che avrei fatto, ma per me e per noi tutti la canzone è al centro di tutto. Il massimo che posso fare è quello che faccio sul palco”.
Ultimo dopo il nervosismo e il malumore della sala stampa, ha provato a fare un piccolo passo indietro. “Io vi sembro incazzato? Sono sincero: non sono uno che, al contrario di altri, ha bisogno di crearsi un velo di finzione davanti; qui gli artisti vengono con un’idea ben precisa. Se io non riesco a raggiungerlo… Io non sono incazzato, semplicemente ce l’ho con me stesso, non ce l’ho con nessuno. Sono amareggiato. Io punto all’eccellente. Io non punto al buono”.
Il giornalista Marco Mangiarotti l’ha ripreso. “So che non te ne frega un caxxo, ma sono qui… Hai sbagliato, qui non hai nemici. Sii incaz*ato perché potevi vincere, ma goditi questo momento”.