Aerosmith ai Grammy 2020, Joey Kramer non potrà esibirsi con la band: è questa la decisione del giudice
Joey Kramer non suonerà con gli Aerosmith ai Grammy 2020
“Dato che Kramer non ha suonato con la band per 6 mesi e visto la mancanza di tempo disponibile per le prove prima delle imminenti esibizioni, Kramer non ha mostrato un corso d’azione realistico sufficiente a proteggere gli interessi commerciali della band”.
Questo il pensiero e la motivazione alla basa della decisione del giudice che ha respinto la richiesta di Joey Kramer di potersi esibire con il gruppo durante il live dei Grammy Awards 2020 e per ilMusiCares gala di sabato 24 gennaio.
Ma cosa era successo?
Kramer aveva deciso di citare in giudizio gli Aerosmith accusandogli di avergli ingiustamente impedito di ricongiungersi a loro. Ha spiegato che la band gli aveva chiesto di fare un’audizione … qualcosa che – lui sostiene – nessun membro abbia mai dovuto fare in 50 anni di servizio.
Il batterista aveva subito lievi ferite nella primavera del 2019 ed era pronto a tornare per gli spettacoli di residenza a Las Vegas della band in vista nell’autunno. Ma la band non lo ha accolto a braccia aperte e invece afferma di averlo sottoposto a una nuova politica della band: un provino per riprendersi il lavoro.
Secondo quanto, invece, dichiarato dal gruppo, loro sarebbero stato disposti a riaccoglierlo fra di loro ma che, invece, la qualità delle esibizioni non era sufficiente.
“Avrebbe fatto un cattivo servizio a Joey stesso, a noi stessi e ai nostri fan farlo suonare senza il tempo necessario per prepararsi e provare”.
Gli Aerosmith avrebbero replicato, dopo la notizia, con delusione nei confronti del loro ex collega a pochi giorni dal loro live, “il venerdì sera del fine settimana di vacanza che precede i Grammy con totale disprezzo per quella che è la nostra finestra limitata di tempo per prepararci a svolgere questi importanti eventi”.
Il giudice ha dato ragione al gruppo. Secondo quanto riportato sempre da TMZ, il rappresentante degli Aerosmith ha dichiarato che la band non commenterà questo verdetto perché la considerano una questione di famiglia.