“Musiche ribelli” di Luca Carboni, riesce a “fare sue” le canzoni, scelte coraggiosamente
Presentazione: Un omaggio onesto e coraggioso ai cantautori storici e alle loro canzoni impegnate degli anni ’70 (prodotto con Riccardo Sinigallia).Giudizio Complessivo: Carboni riesce a fare suoi i brani vestendoli di nuovo e adattandoli al proprio stile. Qualche arrangiamento è un po’ troppo facile ma piacerà a chi ama i suoni del Luca nazionale.Lista tracce
Presentazione: Un omaggio onesto e coraggioso ai cantautori storici e alle loro canzoni impegnate degli anni ’70 (prodotto con Riccardo Sinigallia).
Giudizio Complessivo: Carboni riesce a fare suoi i brani vestendoli di nuovo e adattandoli al proprio stile. Qualche arrangiamento è un po’ troppo facile ma piacerà a chi ama i suoni del Luca nazionale.
Lista tracce – Autore – Voto:
Ho visto anche degli zingari felici – Claudio Lolli – 9 (Miglior Cover)
Raggio di sole – Francesco De Gregori – 7
Venderò – Edoardo Bennato – 6
Eppure soffia – Pierangelo Bertoli – 6
Vincenzina e la fabbrica – Enzo Jannacci – 8
Musica ribelle – Eugenio Finardi – 7
La casa di Hilde – Francesco De Gregori – 6 (Peggior Cover)
Up patriots to arms – Franco Battiato – 7
Quale allegria – Lucio Dalla – 8
L’avvelenata – Francesco Guccini – 7
Voto complessivo: 7,10
Confronto album precedenti:
È peggiore di… “Luca Carboni” (1987)
È migliore di… “Le band si sciolgono” (2006)