Britney Spears: “Radar” è il quarto singolo
La storia che riguarda la canzone “Radar” di Britney Spears è stata sempre molto complessa: appartenente inizialmente all’album “Blackout“, dopo diversi rumours che la volevano come ultimo singolo estratto da quel disco, non riuscì mai a vedere la luce come prodotto discografico. Tutti poi ci stupimmo nel ri-vederla in “Circus” e quello che ci dissero
La storia che riguarda la canzone “Radar” di Britney Spears è stata sempre molto complessa: appartenente inizialmente all’album “Blackout“, dopo diversi rumours che la volevano come ultimo singolo estratto da quel disco, non riuscì mai a vedere la luce come prodotto discografico. Tutti poi ci stupimmo nel ri-vederla in “Circus” e quello che ci dissero a riguardo fu che il pezzo doveva esservi inserito “con forza” per esigenze di diritti d’autore.
Ora giunge un’ulteriore notizia in merito e pare che sia addirittura ufficiale: “Radar” diventerà il quarto singolo estratto dall’ultimo lavoro della cantante (ringraziamo daniF12 per la segnalazione). A questo punto la domanda giunge spontanea: è mai possibile che una canzone “vecchia” abbia così tante potenzialità tanto da essere proposta come singolo nonostante ci possano essere altri pezzi validi da proporre?
Cos’ha di così speciale? Ok: la canzone è simpatica, fresca e divertente, però…e poi: come mai si continuano a snobbare le ballads, alcune delle quali risultano anche molto carine? A volte queste strategie di marketing sono davvero strane.