8 canzoni famose scritte in pochi minuti: da Royals a Satisfaction
Quanto tempo ci vuole per scrivere una canzone di successo?
Vi siete mai chiesti il tempo necessario per scrivere un brano? Basta avere l’ispirazione oppure è necessario lavorarci su per limare il tutto nel migliore dei modi e ottenere il migliore risultato possibile? Sicuramente non esiste una regola assoluta per tutti e ogni caso ha la sua storia alle spalle. Però, esistono dei pezzi che sono stati scritti davvero in pochissimo tempo come rivelato dagli stessi protagonisti. Vediamo qui, a seguire, otto casi di canzoni scritte davvero in pochissimi minuti.
Lorde – ‘Royals’: Uno dei pezzi più recenti che ha conquistato il mondo intero, la traccia che ha dominato nelle rotazioni radiofoniche del 2013, è stata scritta in soli 30 minuti e, originariamente, non doveva nemmeno comparire nell’album di debutto di Lorde, Pure Heroine. E ha vinto il Grammy 2014 come Song Of The Year.
Icona Pop – ‘I Love It‘: Charli XCX sostiene di aver scritto la melodia e il testo in soli 30 minuti.
David Bowie – ‘All the Young Dudes’: Quando i Mott The Hoople stavano per dividersi nel 1972, David Bowie offrì a loro il brano ‘Suffragette City’, ma il bassista Pete Overend Watts, rifiutò. Bowie allora richiamò Watts due ore dopo, dicendo: “. Ho scritto una canzone per te da quando abbiamo parlato, che potrebbe essere ottimo”. E proprio All the Young Dudes è una canzone scritta da David Bowie e pubblicata come singolo dai Mott the Hoople nel luglio 1972
Kanye West – ‘All Falls Down‘: Nessuno lavora abbastanza rapidamente come Weezy che ha realizzato questo pezzo in ‘circa 15 minuti’.
Blur – ‘Song 2’: Il gruppo non è esattamente d’accordo su quanto tempo ci abbiamo messo a scrivere questo classico indie ma il tempo spazia tra 10 minuti e mezz’ora.
REM – ‘Losing My Religion’: considerando che per ‘Bad Day’ la band ci ha impiegato 18 anni per registrarla e renderla perfetta, la nascita di ‘Losing My Religion’ è stata molto meno stressante. La leggenda narra che il chitarrista Peter Buck abbia trascorso una serata a bere vino , guardando il Channel Nature (senza volume) per imparare a suonare il mandolino quando ha creato ‘Losing My Religion’ fino alla fine.
The Rolling Stone – ‘Satisfaction’: Keith Richards si è svegliato nel cuore della notte e ha registrato il riff di ‘(I Can’t Get No) Satisfaction’. Si è poi addormentato e quando si è risvegliato ha ascoltato il nastro che comprendeva i due minuti in cui suonava e gli altri 40 nei quali russava.
Kylie Minogue – ‘I Should Be So Lucky’: Stock, Aitken e Waterman si erano totalmente dimenticati che Kylie stava andando a incontrarli e hanno scritto ‘I Should Be So Lucky’ in 40 minuti mentre lei aspettava fuori dallo studio.
Via | GigWise