AC/DC, concerti 2015 soldout quasi ovunque
Dublino esaurito in 20 minuti, Londra in un’ora, Zurigo in 6 minuti, anche Imola va fortissimo
Siamo onesti: il tour 2015 degli AC/DC è probabile che sia l’ultimo per la band australiana, che per problemi di salute (e legali!) sta perdendo alcuni dei suoi pezzi principali, dopo decenni di onorato servizio.
E’ comprensibile, quindi, che i biglietti per i vari concerti annunciati in Europa per la prossima Estate stiano andando a ruba: si vuole godere del gruppo un’ultima volta (nella speranza, ok, che poi se ne possa godere anche in futuro!).
Stando a Blabbermouth, il concerto dell’1 Luglio a Dublino (52,000 posti) è andato soldout in meno di 20 minuti. Quello di Londra (4 Luglio, 72,500 posti) è andato esaurito in un’ora. I 48,000 biglietti per lo stadio di Zurigo, per il concerto del 5 Giugno, sono volati in 6 minuti.
Anche l’Italia va fortissimo: dopo un solo giorno dalla messa in vendita dei biglietti per il concerto degli AC/DC a Imola (che si terrà all’autodromo il 9 Luglio 2015), la Barley Arts ha annunciato che erano stati venduti 60,000 biglietti – la capienza non è ancora nota e per ora il soldout non è ancora stato dichiarato, ma chi è interessato al concerto dovrà iniziare ad organizzarsi velocemente.
Così commenta i primi dati di vendita Claudio Trotta di Barley Arts:
“Siete già una enormità di persone MA non siete numeri e non sarete considerati tali MAI e come credo sempre facciamo e abbiamo cercato di fare per esempio, dai tempi dei Monsters of Rock negli anni 80 e 90, di Sonoria 94/95/96, di Dieci Giorni Suonati a Vigevano, di Bruce all’Ippodromo di Roma quando ci è possibile intervenire sulle caratteristiche dei servizi delle location e qui ci è possibile, faremo tutto quello che è possibile per rendere il 9 luglio 2015 una giornata memorabile a 360 gradi e rendere confortevole la vostra permanenza nel Paddock Rivazza e nella Collinetta Ecologica dove ci si potrà sedere, che ricordo (solo per evitare informazioni inesatte e senza alcuna valutazione negativa sullo stesso) non sono lo spazio dove si è è svolto Sonisphere con gli Iron Maiden. Nei tempi necessari per organizzare e stabilire i servizi, avrete le comunicazioni necessarie come sempre succede. Grazie davvero a tutti Rock And Roll!”
E’ triste sottolineare, però, come su molti siti di “secondary ticket” (a cui la nostra Arianna Ascione ha dedicato un lungo reportage) siano già apparsi tagliandi, che partono dal doppio del prezzo per arrivare al quintuplo.