Afo4 featuring Righeira “L’estate sta finendo”: le cover che non vorremmo mai ascoltare
E’ il 1985 e i ‘fratelli’ Michael e Johnson Righeira devono bissare il successo planetario ottenuto due anni prima con “Vamos a la Playa” e “No tengo dinero”. La stagione estiva è appena iniziata e il duo pop-kitsch è atteso al varco. In linea con la loro immagine decisamente anticonvenzionale, tentano il ‘colpaccio’: un brano
E’ il 1985 e i ‘fratelli’ Michael e Johnson Righeira devono bissare il successo planetario ottenuto due anni prima con “Vamos a la Playa” e “No tengo dinero”. La stagione estiva è appena iniziata e il duo pop-kitsch è atteso al varco. In linea con la loro immagine decisamente anticonvenzionale, tentano il ‘colpaccio’: un brano che parla della fine dell’estate, proprio mentre tutti si apprestano a invadere le spiagge.
“L’estate sta finendo” arriva in cima alle classifiche, vince il Festivalbar, spopola ovunque ed è una strana sensazione quella di vedere l’Italia nazionalpopolare canticchiare un brano così ironicamente malinconico mentre si abbronza al sole. Bonus non da poco, la presenza alle tastiere di ‘un certo’ Sergio Conforti che diventerà poi noto come Rocco Tanica negli Elio e le Storie Tese e sarà uno degli autori di “Innamoratissimo”, il pezzo con cui i Righeira si presenteranno a Sanremo l’anno successivo.
Mette ancora più tristezza, dopo una carriera simile e un posto conquistato nella cultura pop(olare), una cover come quella realizzata dagli Afo 4, band livornese prodotta da Nicolò Fragile (XFactor). Intristisce per la banalità dell’arrangiamento, il cantato assolutamente fuori luogo e il featuring che non solo non restituisce giustizia al brano, ma sembra un’ospitata priva di senso. Pessima operazione, che comunque vi invitiamo a giudicare, guardando il video dopo il salto.