Gli album più belli del 2020: ecco la top 50 di Rolling Stone
Quali sono gli album più belli del 2020? Ecco i titoli e i nomi nella top 50 redatta da Rolling Stone: leggi la classifica musicale completa
E’ iniziato il mese di dicembre e, come da tradizione, ogni anno, ecco arrivare le classifiche musicali che includono il best of degli ultimi dodici mesi. E, anche nel 2020, nonostante vari rinvii legati alla pandemia del Covid-19, i cantanti hanno generalmente scelto di rilasciare dischi, permettere alla musica di continuare a circolare e ai fan di poter ascoltare i loro nuovi lavori. Così, oggi vi vogliamo riportare la top 50 di Rolling Stone.
Country, pop, rock, indie. Tutti i generi musicali sono stati analizzati insieme ai relativi artisti. Da Bob Dylan a Taylor Swift, dagli AC/DC a The Weeknd.
Ecco, a seguire, la top 50 con artista e titolo del disco.
50) Bartees Strange, ‘Live Forever’
49) Jeff Tweedy, ‘Love Is the King’
48) Kareem Ali, ‘Growth’
47) Lucinda Williams, ‘Good Souls Better Angels’
46) Boldy James and the Alchemist, ‘The Price of Tea in China’
45) AC/DC, ‘Power Up’
44) Chris Stapleton, ‘Starting Over’
43) Elizabeth Cook, ‘Aftermath’
42) X, ‘Alphabetland’
41) Sad13, ‘Haunted Painting’
40) Paul McCartney, ‘McCartney III’
39) Beabadoobee, ‘Fake It Flowers’
38) Kelly Lee Owens, ‘Inner Song’
37) Soccer Mommy, ‘Color Theory’
36) Stephen Malkmus, ‘Traditional Techniques’
35) Toots and the Maytals, ‘Got to Be Tough’
34) Low Cut Connie, ‘Private Lives’
33) Fontaines D.C., ‘A Hero’s Death’
32) The Weeknd, ‘After Hours’
31) Hayley Williams, ‘Petals for Armor’
30) Four Tet, ‘Sixteen Oceans’
29) Shamir, ‘Shamir’
28) Jason Isbell and the 400 Unit, ‘Reunions’
27) Megan Thee Stallion, ‘Good News’
26) Jehnny Beth, ‘To Love Is to Live’
25) Halsey, ‘Manic’
24) Selena Gomez, ‘Rare’
23) Miley Cyrus, ‘Plastic Hearts’
22) Ariana Grande, ‘Positions’
21) Beach Bunny, ‘Honeymoon’
20) Ashley McBryde, ‘Never Will’
19) Chloe x Halle, ‘Ungodly Hour’
18) Moses Sumney, ‘Græ’
17) Fleet Foxes, ‘Shore’
16) BTS, ‘Map of the Soul: 7’
15) Flo Milli, ‘Ho, Why Is You Here?’
14) Haim, ‘Women in Music Pt. III’
13) City Girls, ‘City on Lock’
12) Bruce Springsteen, ‘Letter to You’
11) Lady Gaga, ‘Chromatica’
10) Phoebe Bridgers, ‘Punisher’
09) Jessie Ware, ‘What’s Your Pleasure?’
08) Lil Uzi Vert, ‘Eternal Atake’
07) Waxahatchee, ‘Saint Cloud’
06) Run the Jewels, ‘RTJ4’
05) Dua Lipa, ‘Future Nostalgia’
04) Bob Dylan, ‘Rough and Rowdy Ways’
03) Bad Bunny, ‘YHLQMDLG’
02) Fiona Apple, ‘Fetch the Bolt Cutters’
01) Taylor Swift, ‘Folklore’
Curiosi di scoprire perché Folklore di Taylor Swift meriti la vetta? Ecco la risposta/recensione di Rolling Stone sul disco:
Non è un’esagerazione affermare che Folklore di Taylor Swift possa passare alla storia come “l’album della quarantena” definitivo, e non solo per la presentazione casalinga e popolare del disco. Senza la pressione di dover scrivere successi radiofonici o costruire il suo solito programma prolungato di rilascio di album – pieno di video musicali, easter eggs e show al Good Morning America – la Swift si è liberato delle trappole über-pop del suo album precedente, Lover, per un progetto che ha messo in primo piano e al centro il suo talento di compositrice di una volta. Indipendentemente da quello che pensi del credito “indie” dell’album, con i contributi di Aaron Dessner dei National e Justin Vernon di Bon Iver, i 16 racconti di Folklore di amore perduto, formazione e redenzione ci hanno fornito conforto e catarsi proprio quando abbiamo ne avevamo più bisogno. Canzoni come “August” e “Mirrorball” persevereranno a lungo dopo che questa pandemia sarà finita – e così, evidentemente, Taylor Swift.