Amara, Grazie: testo e audio
Amara, Grazie è in gara ai Wind Summer Festival: testo e audio.
Amara, autrice del brano Che sia benedetta di Fiorella Mannoia (solo per citarne uno), torna in radio con il nuovo singolo, Grazie, estratto dall’album Pace. Il brano sarà in gara anche nella sezione Giovani dei Wind Summer Festival, in onda dal 4 luglio su Canale 5.
“Grazie racconta la vita come un grande dono, nel momento in cui si arriva a questa consapevolezza, ogni cosa che viviamo ha un sapore e un valore diverso. Essere Vita è un vero miracolo, per questo le sono così tanto grata. E’ lei, che ogni giorno, m’insegna a essere una persona migliore. Sorrido, respiro, son viva, cammino. Ringrazio i miei giorni, gli errori, il dolore, la forza, la terra, il sole e tutte le persone che ho incontrato nel cammino”.
Amara, Grazie, Testo
In ogni sguardo c’è un punto di vista
in ogni rinuncia c’è un po di conquista
mi fermo a pensare alle cose vissute
a quelle che ho adesso
a quelle perdute
ed è bello capire a che cosa è servito
fare di un sogno il migliore vestito che ho
Sorrido, respiro, son viva, cammino
cammino e ringrazio la vita che indosso
ringrazio i miei giorni, gli errori, i rimpianti
ringrazio i silenzi, ringrazio i presenti
ringrazio il dolore che a volte ho provato
ringrazio la forza che dove ho trovato non so
Ringrazio la vita, che è così bella e infinita
e grazie, a quelli che ho incontrato nel cammino
a quelli che mi restano vicino
a quelle strade che ho dovuto scegliere, per crescere
In ogni passo c’è un metro di vita
in ogni caso discesa o salita
c’è sempre un bisogno, il bisogno di andare
perché siamo istinto, un istinto animale
ed è bello ogni tanto tornare bambini
per vivere il tempo ma senza confini però
Discesa o salita, è così bella la vita
e grazie, a questa terra che ora so apprezzare
a quando viene voglia di cantare
a quella mia abitudine di perdermi per esserci
E grazie, a quella rabbia che diventa amore
al tempo che è un bravissimo dottore
a quelle cose che non sono mai per caso e mai per sempre
E intanto questo sole nasce e l’alba mi emoziona
mi illumina di immenso e piango lacrime di gioia
ho voglia di cantare, il resto può aspettare
chiudo gli occhi e sento, solo pace dentro
E grazie, a questo sole che mi batte in faccia
a chi mi vuole bene e a chi mi abbraccia
ad ogni vita che ha dovuto perdersi per esserci
e grazie, a quella voglia di ricominciare
a quando resto fermo ad aspettare
tutte le volte in cui non devo arrendermi ma crederci
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