Amici 2013, Greta Manuzi vincitrice: sì perché emoziona, no perché è discontinua

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Tra i finalisti della dodicesima edizione di Amici di Maria De Filippi c’è anche Greta Manuzi, la 21enne cantante della squadra bianca. Nata a Cesena (ma vive a Longiano), l’allieva è nella scuola televisiva sin dalla prima puntata ed ha conquistato il serale al secondo tentativo, dopo aver ricevuto un iniziale semaforo giallo. Voce della band degli Aison, Greta ha pubblicato il suo primo album dal titolo Solo Rumore, per l’etichetta Carosello Records, rilasciato proprio ieri.

All’interno del talent show di Canale 5 la ragazza si è fatta apprezzare mostrando una voce rock e un carattere istintivo e grintoso. Fino a poche settimane fa in pochi avrebbe pronosticato l’arrivo in finale della cantante, che però oggi può considerata tra le favorite alla vittoria.
Per questo motivo Greta rappresenta la sorpresa di Amici 2013. La giovane cantante è molto apprezzata dal direttore artistico della squadra bianca, Emma Marrone, di cui – si vocifera – potrebbe aprire i concerti dello Schiena Tour a fine anno (peraltro le vocalità e gli stili nelle interpretazioni delle due si assomigliano molto). Anche Grazia Di Michele punta molto sulla giovane allieva, pur avendola in passato messa in più occasioni alla prova.
A spingerla verso il trionfo finale potrebbe essere la capacità dimostrata da Greta di emozionare il pubblico quando canta. Anche il televoto potrebbe essere dalla sua parte: non a caso la sua pagina ufficiale Facebook ha raggiunto in poche settimane quota 80mila fans, ottenendo numeri inferiori solo a quella del vincitore annunciato Moreno Donadoni.
Dall’altra parte a ostacolare la vittoria potrebbe essere la mancanza di continuità, dal punto di vista della qualità delle perfomance, e una prima parte di annata non particolarmente esaltante. Inoltre Greta di certo non brilla, soprattutto nel confronto con la rivale Verdiana, per capacità tecniche e per precisione, preferendo ad esse un canto più ‘sporco’ e appassionato.