Amici 2013, Maria De Filippi contro gli snob per difendere Vecchioni: “Grazie per aver iniziato questa piccola battaglia”
Il duro attacco di Maria De Filippi contro gli snob in difesa dell’operato di Roberto Vecchioni
Da quando ha ufficializzato la propria comparsa su Facebook, Maria De Filippi sembra essere un fiume in piena. Ha avuto finalmente l’opportunità di togliersi qualche sassolino dalle scarpe e riscattarsi da anni di silenzi e rospi ingoiati su una delle creature più amate, Amici. L’aria snob, rivelata da Roberto Vecchinoni nell’intervista di stamattina al Corriere della Sera, ha spinto la conduttrice ad una difesa del filo conduttore che lega la vera e propria didattica in aula alla fase di puro spettacolo con l’inizio del serale:
Il maestro Vecchioni è ad Amici da un po’ di tempo. Non mi sono espressa prima sulla sua partecipazione al programma perché in linea di massima non mi piace mettermi da sola le medaglie o dire cose tipo guardate che meraviglia le sue lezioni. Lo spio dai monitor, vedo i ragazzi commuoversi quando lui parla e io per prima scopro piano piano cosa vuol dire davvero scrivere una canzone.
La De Filippi ce l’ha con tutti quegli snob che hanno sempre osteggiato il programma ed i suoi giovani protagonisti: i tanti pregiudizi verso il format (e le sue ultime finalità) e gli ex allievi approdati a Sanremo direttamente tra i Big solo per citarne alcuni fastidiosi aspetti dell’affaire:
Il web non è il colpevole. Il web è libero, è tutto e il contrario di tutto, è un insieme di inni e di proteste di tutti i tipi, di destra, di sinistra, di centro. E quindi puoi trovare chi dice male di Vecchioni ad Amici e chi dice bene. Ma se guardi con più attenzione, ti accorgi che la snoberia di cui parla Vecchioni appartiene sempre agli stessi. A chi non riesce ad avere successo e allora trova in quello che fa, l’alibi della qualità. A chi si è costruito una piccola nicchia di persone che parlano sempre delle stesse cose, invitando sempre le stesse persone, così da dare l’immagine di una realtà che a loro piace ma che non è reale. A chi finge di scrivere per onestà intellettuale in continuazione articoli su argomenti che magari non gli interessano, ma lo fa cercando di convincerti che fa figo saperne. E poi però scopri che dietro a tutto questo ci sono solo interessi economici non dichiarati perché questo non fa certo parte dell’essere intellettuale. Tornando a Vecchioni, grazie Maestro di esserci e di aver iniziato da qui questa piccola battaglia per me importante.
Quando ce vo’ ce vo’…