Tiziano Ferro, Amici per errore, testo, significato e video della canzone
Tiziano Ferro, Amici per errore: testo, significato della canzone, di cosa parla (video)
Tiziano Ferro, nella serata di giovedì 6 febbraio 2020, presenterà il suo nuovo singolo estratto dall’album “Accetto miracoli”.
Compositori del brano sono Tiziano Ferro, Massimiliano Pelan e Francesco Gramegna.
Nel brano il cantante si domanda il sentimento che prova, le emozioni che ci lega ancora ad una persona e il sentimento che non può cambiare e diventare amicizia. Perché non basta, perché in testa il nome dell’altro continuerà sempre e comunque a risuonare.
Qui sopra il video ufficiale della canzone.
«La canzone parla degli eventi inaspettati della vita, è una storia di sliding doors sui rapporti interpersonali, che a volte diventano qualche cosa di diverso da ciò che avremmo desiderato, ma non per questo di minor valore. In Amici Per Errore mi domando quale sia la linea di separazione tra l’amicizia e una relazione che non è diventata amore perché la vita ti ha portato altrove, nonostante restino un’attrazione e un’empatia fortissime. Credo che a chiunque possa capitare nella vita di diventare “amici per errore”, ma non è una canzone autobiografica. Lo spunto me lo ha dato il tema de Le passanti di Fabrizio De Andrè, un brano – in origine di Georges Brassens – su un uomo che s’innamorava a prima vista delle donne che gli passavano davanti per caso e fantasticava su come sarebbe stato conoscerle davvero».
Tiziano Ferro, Amici per errore, Testo
In nessun modo vorrei essere altrove
Non per niente sono ancora qui
Io che da te dovrei soltanto imparare
A difendermi
Non è l’amore quello che ci serve
Ma è molto più, è la verità
Infondo siamo dalla stessa parte
Di un’altra metà
Amici altrove, amici per errore
Allontanarti per urlare per sempre
In testa il tuo nome
È un altro viaggio mettila così
Stringimi forte che non voglio perderti
In nessun modo vorrei averti vicino
In nessun modo vorrei averti lontano
Scomporre la parola amore
In due consonanti tre vocali ci perdiamo
Già le sei sole del mattino
Svela ogni ombra per quello che è
Tutti i frammenti di luna spezzati
Sui quali Dio scrisse di te e di me
Amici altrove, amici per errore
Allontanarti per urlare per sempre
In testa il tuo nome
È un altro viaggio mettila così
Stringimi forte che non voglio perderti
E quel rumore di fondo non smette mai
I lampi di felicità
L’eco della nostalgia
Amici altrove, amici per errore
Sbagliare strada poi trovare in tutti
I posti il tuo odore
È un altro viaggio mettila così
Stringimi forte che non voglio perderti