Amy Winehouse, 23 luglio 2016: cinque anni dalla morte della cantante – Il ricordo in dieci curiosità
Omaggio ad Amy Winehouse in dieci curiosità. Il 23 luglio 2011 la cantante ci lasciava per sempre, improvvisamente.
Sono passati cinque anni dalla morte improvvisa di Amy Winehouse. Era il 23 luglio 2011 quando la notizia della scomparsa della cantante ha scosso il mondo intero. E oggi, su Soundsblog, vogliamo ricordarla con una serie di curiosità che forse non sapevate ancora. Perché, anche se non più fisicamente tra noi, Amy continua a brillare grazie alla sua musica.
01. Ha ha avuto la propria statua di cera svelata al Madame Tussauds a Londra il 23 luglio, 2008.
02. Ha posato nuda per il numero di aprile 2008 del magazine britannico, Easy Living, nel tentativo di aumentare la consapevolezza sul cancro al seno tra le giovani donne.
03. Bryan Adams ha scritto una canzone per Amy nel tentativo di aiutarla a superare la sua dipendenza dalle droghe. La canzone dal titolo Flower Grown Wild, parla dei pericoli che dipendono dall’assunzione di farmaci.
04. Ha detto: “”Io sono della scuola di pensiero per il quale se non ti è possibile aiutarti, nessuno può farlo. La rehab è qualcosa di grande per alcune persone, ma non altri.”
05. Prima di puntare sulla sua voce, ha provato a lavorare come reporter di intrattenimento. A quanto pare la vita non era quello che aveva immaginato e ha rinunciato perché trovava noiosa la cosa.
06. ‘So Far Away’ di Carole King era la canzone preferita tanto che il suo funerale si è concluso con amici e familiari che hanno il brano in suo onore. Amy aveva precedentemente inciso la cover di ‘Will You Still Love Me Tomorrow’, ma ‘So Far Away’ è sempre rimasto il suo pezzo preferito.
07. I dirigenti di X Factor, nel 2012, avevano pensato alla possibilità di creare un ologramma di Amy Winehouse per farlo duettare con i concorrenti del talent show. Speravano di fare in seguito un tour con l’ologramma della cantante ma i piani sono stati accantonati. Per fortuna, aggiungo.
08. Amy sembrava avere intenzione di interrompere la sua carriera di cantante, prima della sua morte nel 2011, per concentrarsi sulla vita familiare. “So di essere un talento, ma non sono stata messa qui per cantare. Sono nata per essere una moglie e una mamma e oer accudire la mia famiglia. Mi piace quello che faccio, ma non è dove inizia e dove finisce tutto”
09. “Era una di quelle persone magiche che bruciano più luminosamente rispetto al resto di noi”, ha scritto Mark Ronson dopo la morte di Amy, per il Guardian. Il produttore ha lavorato a stretto contatto con la cantante dal 2006 fino alla sua morte.
10. Ha vinto tre Grammy Awards: best new album of the year, Song of the year e Record of the year.