Apolide Festival 2018, dal 19 al 22 luglio a Vialfrè | Line Up cantanti | Ci sarà anche Samuel [video]
Dal 19 al 22 luglio appuntamento con l’Apolide Festival 2018: tutte le info, il programma e gli artisti della line up
Aggiornamento 26 maggio 2018. Altro nome molto importante e apprezzato nel panorama musicale italiano. Ci sarà anche Samuel all’Apolide Festival 2018. La conferma nel video/annuncio che potete vedere qui sopra.
Apolide Festival 2018, aggiornamento 25 maggio 2018. Aumentano gli artisti inclusi nella line up del Festival a Vialfreè dal 19 al 22 luglio. Ecco chi si aggiunge oltre i cantanti già precedentemente annunciati.
Ci sarà il dj set dei Digitalism, il duo elettronico di Amburgo formato da Jens “Jence” Moelle e Ismali “Isi” Tüfekçi, una delle realtà più importanti e festose del clubbing mondiale, con all’attivo collaborazioni con Julian Casablancas degli Strokes e remix per Depeche Mode, Klaxons,White Stripes e Daft Punk.
A lui segue -dal Regno Unito- Dan Owen. Capelli ricci e occhi azzurri, 25 anni, con la sua chitarra e la sua voce profonda incanta platee fin dall’adoloscenza. Con il singolo “Moonlight” (Atlantic 2017), ha ottenuto immediatamente le attenzioni di critica e pubblico di tutto il mondo. “What is a man” è il suo ultimo brano che anticipa il suo album d’esordio in uscita il prossimo agosto per Atlantic Records.
Chitarra e synth sono la grammatica essenziale delle sonorità di Grimm Grimm progetto di Koichi Yamanoha, folksinger giapponese residente a Londra, già membro della band psichedelica britannica Screaming Tea Party. Uno degli ultimi culti in campo dream pop, presenterà il nuovo disco uscito a marzo 2018, “Cliffhanger, che ancora più del solito mette in evidenza le sue due anime, pop e noise, fuse l’una all’altra dalle inconfondibili atmosfere eteree che tesse con la sua chitarra.
Sarà un live extra sensoriale quello di M¥SS KETA, misteriosa performer mascherata e rapper dall’attitudine punk, dal verbo dissacrante ed eccessivo. Accompagnata sul palco dalle inseparabili “Ragazze di Porta Venezia”, da vera sacerdotessa della notte qual è, aizzerà il pubblico del festival con i successi che l’hanno resa la stella più brillante dello star system contemporaneo come “Milano sushi e coca”, “Burqa di Gucci” “Xananas”, insieme ai brani di UNA VITA IN CAPSLOCK, il primo album uscito ad aprile 2018 per Universal/La Tempesta.
Due nomi che descrivono due mondi, un rapper che da trent’anni continua a segnare la storia dell’ hip-hop italiano con basi, parole e dischi e un trombonista tra i più noti al mondo, che ha perfettamente compreso l’evoluzione multi-direzionale del suo genere madre, il jazz: DJ GRUFF feat. GIANLUCA PETRELLA ovvero rap e scratch che incontrano note e improvvisazione in un mix incredibile.
Dopo tre dischi, centinaia di concerti e gli ultimi due anni passati in giro per i palchi di tutta Italia con Niccolò Fabi, il compositore, chitarrista, produttore artistico torinese Alberto Bianco, meglio noto solo come Bianco, riprende i panni di cantautore e arriva ad Apolide con il suo quarto album: QUATTRO. Un disco che, per dirla con le parole del suo autore “parla di amicizia, di medici, di comici, di bestie innamorate, di autogol e di grandi camminate. Di fabbrica, di anni 90 e anche di
canne e di imbarchi”. Il collettivo folk multiforme con base a Verona C+C=MAXIGROSS, che si esibisce in tutto il mondo e nelle location più svariate, dagli Stati Uniti alle campagne della Lessinia, da festival come il Primavera Sound ai rifugi sopra i 2000 metri, farà ascoltare al pubblico i brani del nuovo disco “Nuova Speranza”. Un lavoro realizzato insieme a Miles Cooper Seaton (Akron/Family) e al cantastorie senegalese Alioune Slysajah che segna un ritorno all’uso della lingua italiana.
La seconda carrellata di nomi si chiude con gli INDIANIZER, progetto nato nel 2013, che porterà sul palco del festival il secondo full-lenght “Zenith” che contiene i remix di Don’t Dj e Passenger, insieme a un parlato inglese, spagnolo e a una lingua inventata. I brani, nati da jam session libere, contengono i suoni organici, acidi e sintetici che avvolgono una pulsazione ritmica costante e ossessiva.
Apolide Festival 2018, dal 19 al 22 luglio a Vialfrè | Line Up cantanti | Biglietti | Programma | Info
Si terrà alla Pianezze di Vialfrè, un anfiteatro naturale scavato dal ghiaccio e circondato dalle colline, tra gli alberi di un bosco grande più di 100.000 mq, l’edizione 2018 dell’Apolide Festival. Performance, installazioni luminose, arte, letteratura, sport, enogastronomia, campeggio e relax, immersi nella natura a 30’ minuti da Torino e 50’ da Milano sono il programma dell’evento di 72 ore. Tre palchi a disposizione per oltre 50 artisti: il Main Stage, il Boobs Stage, un’area raccolta dedicata a chi ama concerti acustici, spettacoli teatrali, incontri e reading, e il Soundwood Stage, per gli amanti dell’elettronica e della sperimentazione sonora. Ecco tutte le informazioni, dai cantanti in programma alle opzioni di acquisto per i biglietti.
Apolide Festival 2018 | Cantanti | Line Up
Ecco i primi nomi annunciati della Line Up. Ci sarà Alice Merton, esplosa anche in Italia grazie al tormentone di “No Roots“. Indicata come la nuova stella del pop internazionale, con il suo singolo ha conquistato l’airplay e la vetta delle classifiche di tutto il mondo (prima donna in classifica su Billboard USA dal 2014 dopo “Royals” di Lorde). Dopo le partecipazioni al “Tonight Show” di Jimmy Fallon, al ”The One Show” della BBC e a Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio, arriverà ad Apolide con la sua contagiosa energia.
È una vita nomade anche quella dell’istrionico polistrumentista afro-belga Témé Tan, da molti definito “il nuovo Stromae”, che nella sua vita ha viaggiato a lungo per Andalusia, il Giappone, il Guatemala, senza mai dimenticare le sue origini congolesi. Sul palco di Apolide presenterà il suo album d’esordio omonimo, osannato dalla critica internazionale: Congo, Giappone, Brasile, Guinea e altri orizzonti si fondono nella sua musica futuristica e tradizionale al tempo stesso, con influenze che spaziano dal tribal all’hip hop. Un mix che ha fatto innamorare i produttori di Playstation FiFA 2018 che hanno sincronizzato nel videogame il suo singolo “Ça Va Pas La Tête”.
Ai due artisti internazionali si aggiunge un folta schiera di talenti nostrani: I Ministri, reduci dal successo del tour nei club di “Fidatevi”, l’ultimo disco pubblicato a marzo, promettono di far ascoltare un live suonato dalla prima all’ultima nota, senza l’ausilio della tecnologia. Andrea Poggio, nuova rivelazione della scena cantautoriale italiana, suonerà i brani di “Controluce”, il suo sorprendente disco d’esordio edito da La Tempesta Dischi. Joan Thiele, artista pop di origini italo-svizzero-colombiane presenterà l’ultimo singolo “Polite” tra groove funky e atmosfere synth pop. Bruno Belissimo, produttore e polistrumentista Italo-Canadese porterà ad Apolide il suo sound unico influenzato dai classici dell’italo/space disco italiana e dalle colonne sonore dei film horror/sci-fi di fine anni ’70. Populous, dj e producer salentino tra i più interessanti e più conosciuti a livello internazionale, con il suo set farà ballare fino a tarda notte il pubblico del festival.
Apolide Festival 2018 | Biglietti
Ecco le opzioni disponibili per i biglietti, come riportato da Mailticket.
1) Abbonamento singolo, 32 euro + prevendita.
Abbonamento valido per una persona
Accesso valido per l’intera durata del Festival
Accesso a tutte le attività del Festival
Posto tenda garantito per l’intera durata del Festival
2) Abbonamento Family 69 euro + prevendita
Abbonamento valido per 2 persone
Incluso accesso max. 4 bambini (minori di 12 anni)
Accesso valido per l’intera durata del Festival
Accesso a tutte le attività del Festival, Posto tenda garantito in area riservata
Servizio di sicurezza dedicato
Servizio doccia e family facilities
Contatti: Sito ufficiale: www.apolide.net, Facebook, Twitter, YouTube. Gli hashtag per commentare e parlare dell’evento sono #prendiferie e #APOLIDEFestival.