Arcade Fire: primi in Inghilterra e USA
Negli ultimi mesi abbiamo avuto molti casi di gruppi “indie” (per quanto possa essere vago il termine) capaci di imprese nelle classifiche di vendita, Vampire Weekend e The National ad esempio. Due i motivi principali: le vendite generali basse rendono più semplice debuttare in alto in classifica e Internet, dove sempre più appassionati di musica
Negli ultimi mesi abbiamo avuto molti casi di gruppi “indie” (per quanto possa essere vago il termine) capaci di imprese nelle classifiche di vendita, Vampire Weekend e The National ad esempio. Due i motivi principali: le vendite generali basse rendono più semplice debuttare in alto in classifica e Internet, dove sempre più appassionati di musica possono farsi una “cultura”, altrimenti impossibile attraverso i media tradizionali (radio e tv).
L’ultimo “caso” è quello degli Arcade Fire. Il loro “The Suburbs” ha debuttato in testa alla classifica degli album più venduti sia in Inghilterra (61.000 copie) che in USA (156.000 copie). Un risultato abbastanza prevedibile considerato che già il precedente “Neon Bible” debuttò in alto in molti paesi (242.000 le copie della prima settimana a livello mondiale) e che la concorrenza in agosto è praticamente inesistente.
Inutile dire che questa piccola rivoluzione che sta trasformando l'”indie” in mainstream può solo far piacere: negli ultimi anni era sempre più raro trovare grande musica capace anche di conquistare le classifiche. Ora la tendenza sembra essere leggermente cambiata… ma ci sono ancora molti margini di miglioramento. Ricordandovi che gli Arcade Fire saranno in Italia il 2 settembre a Bologna, dopo il salto vi mostriamo “We Used to Wait” live al Madison Square Garden.