Home Notizie ASAP Rocky giudicato colpevole d’aggressione (ma niente carcere per lui)

ASAP Rocky giudicato colpevole d’aggressione (ma niente carcere per lui)

ASAP Rocky colpevole ma libero.

pubblicato 15 Agosto 2019 aggiornato 27 Agosto 2020 12:06

A luglio vi avevamo informato dell’arresto di ASAP Rocky:

In base alle recenti indiscrezioni shock riportate da TMZ, dopo l’arresto dello scorso 3 luglio a Stoccolma, ASAP Rocky, rapper molto noto negli Stati Uniti, si troverebbe in queste ore a vivere in condizioni igieniche molto precarie in un carcere svedese. Una fonte appartenente al team dell’artista si sarebbe messo in contatto con l’ambasciatore USA in Svezia per denunciare il trattamento ricevuto dall’artista. A quanto pare, la cella dove si trova rinchiuso ASAP Rocky sarebbe oggi piena di feci e di cibo sparso ovunque. Secondo le indiscrezioni provenienti dall’Ambasciata, all’interno della stessa struttura carceraria molti dei detenuti sarebbero inoltre in evidente stato di denutrizione.

Il rapper era stato poi rilasciato e nella questione era intervenuto persino Donald Trump e aveva preso parola anche Kim Kardashian. Nelle scorse ore, i giudici di Stoccolma hanno ritenuto il rapper ASAP Rocky colpevole di aggressione.

Ma non servirà ulteriore carcere, per lui, avendo già trascorso più di un mese in un centro di detenzione svedese.

Il procuratore svedese aveva chiesto una condanna a sei mesi di reclusione per Rocky per la sua responsabilità nella rissa, in strada, a Stoccolma il 30 giugno dopo che ha lasciato sanguinare un uomo di 19 anni che necessitava di cure mediche.

Ma una giuria di quattro giudici, guidata da Per Lennerbrant, ha riscontrato che l’assalto non era di una “natura così grave da dover scegliere una pena detentiva”.

Rocky, dal canto suo, ha dichiarato questo mese, durante il processo, di aver agito per legittima difesa quando ha colpito a terra l’uomo, Mustafa Jafari, e poi, insieme a due membri del suo entourage, ha dato un pugno e lo ha preso a calci. Ma la tesi non ha convinto la giuria:

“Sulla base di due dichiarazioni di testimoni, il tribunale ritiene che gli imputati non siano stati oggetto di un attacco imminente. Pertanto, gli imputati non avevano il diritto di usare la violenza per autodifesa.”

L’avvocato del sig. Jafari ha chiesto un risarcimento di circa 16.000 dollari ma il tribunale ha deciso per 12.500 corone svedesi, circa 1.300 dollari, per il dolore, insulti e lesioni subite.
Via | NyTimes

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