Assassinio Kennedy, 50 anni dopo: 10 canzoni metal che ricordano JFK
Deep Purple, Saxon, Marilyn Manson, Guns N’Roses: in tanti hanno subìto il fascino (e l’orrore) del complotto che uccise JFK il 22 Novembre 1963.
Quel che successe il 22 Novembre 1963 a Dallas cambiò decisamente il mondo. Molti di noi non erano nemmeno nati, eppure le ripercussioni dell’omicidio di John Fitzgerald Kennedy si sentono ancora oggi, e se anche non ci preoccupiamo di politica, di politica americana, di cospirazioni, di colpi di stato o di misteri avvolti nei misteri, prima o poi potremmo esserci imbattuti in qualche canzone che parla proprio dell’assassinio di JFK. Ecco una selezione di brani “duri” che hanno trattato l’argomento…
Civil War – Guns N’ Roses
L’omicidio vissuto attraverso la sensibilità di Axl Rose, che vede scorrere davanti agli occhi la perdita dell’innocenza americana, in una canzone che parla dei mille modi in cui la verità è stata distorta e di come è facile mettere un popolo in lotta contro sè stesso.
And in my first memories
They shot Kennedy
I went numb when I learned to see
A Devil Among the Tailors – At the Drive-In
Una canzone assolutamente cospirazionista: parla di Cuba, di agenti sotto copertura, di finanziamenti segreti, impronte digitali prese troppo facilmente, e del sangue schizzato ovunque sulla macchina di Kennedy.
They say that thirteen is just a number
A double agent funded in the secret of the hive
And the workers and their lives
All sweet and honeycombed
A hunger ravenous and funded incognitoRazor burns talcum powered fingerprints
All sweet and honeycombed
Go stick your tongue on the North Pole
Read the graffiti splattered on the convertible
Bullet – The Misfits
Uno dei brani più famosi e controversi scritti da Glenn Danzig sta proprio sul primo EP pubblicato dai Misfits. Inizia descrivendo il cadavere di JFK crivellato di colpi, per poi prendersela con sua moglie, accusata di averlo sposato solo per soldi, e vedendo questa “scalata al potere tramite il sesso” come l’unico modo di farsi strada in America…
President’s bullet ridden body in the street
Ride, Johnny, ride
Kennedy’s shattered head hits concrete
Ride, Johnny, ride
Johnny’s wife is floundering
Johnny’s wife is scared
Run, Jackie, run
[…]
Jonathan F. Kennedy will rise and be shot down
Dint’s gonna be your desert
My cum’ll be your life source
And the only way to get it
Is to suck
Or fuck
Jack Ruby Deep Purple
La band inglese si focalizza sui legami oscuri di Jack Ruby, l’uomo che sparò a Oswald.
There’s no method in my madness, no craft, no guile
No expertise, no self assuring smile
No wizardry or witchcraft, no crass deceit
No dark conspiracies, I stand on my own two feet
I’m coming through just like Jack Ruby
The Kennedy Curse – Alexisonfire
Trovando ispirazione dal libro “The Kennedy Curse: Why Tragedy Has Haunted America’s First Family for 150 Years” di Ed Klein, la band post-hardcore/screamo traccia un ritratto deprimente del ricordo lasciato da JFK e della sua eredità/maledizione.
Put the dead Kennedy in the ground.
In the ground. In the ground.
The name does not live on.
Not live on!
Posthuman – Marilyn Manson
Per un musicista molto legato alla “storia oscura dell’America” era inevitabile scrivere almeno un brano che toccasse l’assassinio di un presidente. In Posthuman (che parla di altro) sono tantissimi i riferimenti a quel 22 Novembre 1963…
She’s got eyes like zapruder
And a mouth like heroin
She wants me to be
Perfect like Kennedy
[…]
Softworn and so-cial
In all of her dreams
She’s a saint like Jackie-O
Anche Coma White, secondo molti, parla di Kennedy, o meglio di sua moglie Jackie, di come si sia ‘svegliata nel lusso’ quando lo sposò, e di come si ridusse a prendere psicofarmaci dopo l’assassinio.
Brain of J – Pearl Jam
Dei tanti misteri legati alla morte di Kennedy, uno dei principali è quello del suo cervello, ‘sparito’ nel tragitto verso l’obitorio. Nessuno sa che fine abbia fatto, e se lo chiedono anche i PJ…
Who’s got the brain of JFK?
What’s it mean to us now… yeah?
Oh, it’s sound insurance
But I can tell you, this is no lie
Dallas 1PM – Saxon
La band NWOBHM parla della mezz’ora che seguì l’assassinio (avvenuto alle ore 12.30), mischiandola ai ricordi di chi seguì la notizia dall’Inghilterra.
The shooting’s done, assassins run
Is he dead, no-one will say
Around the world the news was flashed
We sat and watched your tragic history
The world was shocked
In Dallas 1 p.m.
Reverence – Jesus and Mary Chain
Il gruppo alternative rock/noise pop scozzese si dà al nichilismo più totale, augurandosi di morire in maniera gloriosa come Kennedy.
I wanna die just like JFK
I wanna die on a sunny day
I wanna die just like JFK
I wanna die in the USA