Australian Music Prize 2016, tra i nominati Tame Impala e Courtney Barnett
Dalla terra dei canguri arrivano le nomination per l’equivalente del Mercury Prize inglese.
Di premi musicali è pieno il mondo e l’Australia non poteva essere da meno: dalla terra che ha sfoderato Nick Cave e Kylie Minogue, antipodi di una cultura musicale variegata, arrivano le nomination per l’Australian Music Prize 2016, l’equivalente del più conosciuto Mercury Prize inglese.
Anche gli australiani ci tengono ad eleggere il loro disco dell’anno e tra le nomination per quello appena trascorso, un posto d’onore va naturalmente ai mirabili Tame Impala che con Currents, il terzo lavoro in studio, hanno fissato definitivamente il loro status di valida esportazione australiana nel mondo. Nomination garantita anche per Courtney Barnett che con Sometimes I Sit and Think, and Sometimes I Just Sit ha conquistato il mondo del cantautorato indie.
Meno conosciuti gli altri nominati in lizza per l’Australian Music Prize 2016, almeno da queste parti: ma tra loro vanno segnalati il gruppo punk Royal Headache, se non altro per il coraggio e la potenza dimostrati nel disco High.
Solitamente le nomination dell’Australian Music Prize si fermano a nove, ma quest’anno il panel di giudici ha ritenuto particolarmente ricca la produzione discografica del paese dei canguri e ha optato per l’ampliamento a dieci artisti in lizza, come ha spiegato il capo della giuria Dave Faulkner:
Nessun tipo di lista di 10 album avrebbe potuto catturare la diversità musicale prodotta nel paese nello scorso anno e molti grandi dischi hanno mancato a malapena l’ingresso nella lista, facendo soffrire i cuori di alcuni dei giudici; comunque sono questi i 10 album sui quali i 16 giudici hanno concordato nel dire che sono i migliori dell’anno.
Il vincitore dell’Australian Music Prize 2016 sarà annunciato il prossimo 9 marzo con una cerimonia di premiazione, e si aggiudicherà il premio di 30mila dollari australiani (poco più di 19mila euro).
Australian Music Prize 2016, nomination
Courtney Barnett – ‘Sometimes I Sit and Think, and Sometimes I Just Sit’
Dan Kelly – ‘Leisure Panic’
Dick Diver – ‘Melbourne, Florida’
Gold Class – ‘It’s You’
Jess Ribeiro – ‘Kill It Yourself’
Methyl Ethel – ‘Oh Inhuman Spectacle’
My Disco – ‘Severe’
Royal Headache – ‘High’
Sarah Blasko – ‘Eternal Return’
Tame Impala – ‘Currents’