Bambini come critici musicali? Arriva l’ Infant-O-Criticize-Alyzer di Sia
E’ ora di dire basta ai critici spocchiosi, alle recensioni criptiche, agli snobismi da Pitchfork, ai voti in palline, stelline, centesimi, decimi, millesimi. Diciamo basta e affidiamoci a chi non ha tutti i nostri pregiudizi anche perché – beato lui o lei – non ha avuto ancora il tempo di farseli venire. Stiamo scherzando, certo
E’ ora di dire basta ai critici spocchiosi, alle recensioni criptiche, agli snobismi da Pitchfork, ai voti in palline, stelline, centesimi, decimi, millesimi. Diciamo basta e affidiamoci a chi non ha tutti i nostri pregiudizi anche perché – beato lui o lei – non ha avuto ancora il tempo di farseli venire.
Stiamo scherzando, certo (anche se poi mica troppo). Un preambolo per introdurre l’ “Infant-O-Criticize-Alyzer“, ovvero: la ‘critica’ musicale affidata ai bambini lanciata sul sito di Sia. Piazzate il pargolo davanti la webcam. Fate partire il brano e la registrazione. Otterrete un’analisi delle reazioni in base alle espressioni facciali.
Follia? Presto per dirlo visto che il software verrà attivato definitivamente tra qualche mese. E’ già possibile sperimentarlo con brani random di “We are born”, l’ultimo album di Sia. L’idea è chiaramente una trovata promozionale che ottiene il risultato di strapparci qualche sorriso. Dopo il salto, il video introduttivo.