Battiti live 2015, diretta da Bisceglie: tutte le esibizioni e gli ospiti della tappa

Pochi minuti e la seconda tappa del Battiti live, da Bisceglie, avrà inizio..

I conduttori anticipano qualche nome degli ospiti e danno appuntamento a tra poco.

Si comincia. Un intro che strizza molto l’occhio (in piccolo) ad X Factor. Un po’ di chiacchiere tra i tre consuttori Alan Palmieri, Maddalena Corvaglia e Celeste. Solito selfie

I primi ad esibirsi sono Benji & Fede con “Tutta d’un fiato”.

Ancora selfie. Non sarà diventata ormai demodè come cosa? Benji e Fede parlano dei loro inizi su YouTube.

Gli Zero Assoluto sul palco con “Svegliarsi la mattina” prima e “L’amore comune” (nuovo singolo) dopo.

Zero assoluto: “La canzone dà una sua interpretazione dell’amore, un po’ diversa dalle fiabe”. Poi il duo chiede al pubblico di alzare i cellulari illuminati (una volta erano gli accendini) e attaccano con “All’improvviso”.

Ancora con “Per dimenticare” Thomas e Matteo invitano il pubblico di Bisceglie a saltare e ballare.

Nel backstage Roby Facchinetti: “L’elisir di longevità? E’ difficile in 2, figuriamoci in 4. Ma la musica è il collante”.

Momento caciara con musica dance e ballerine/i sul palco!

E’ il turno di Marco Carta che infiamma il pubblico giovane di Bisceglie con “La forza mia”.

Ancora ringraziamenti al pubblico, alla Puglia e al suo cibo “E sì sono un po’ goloso”. Poi l’ultimo singolo “Ho scelto di no”.

“Ho scritto un libro, un’autobiografia in cui si parla della mia vita, gioia e sofferenza agglomerati. E’ stata una gioia fare anche quello”. Immancabile selfie.

Ora la band novità Il Pagante con “Vamonos”. Musica impegnata insomma.. Domande dal pubblico “Siete amici anche fuori?”. “Sì” rispondono.

Tocca a Mario Venuti che apre rispolverando la sua “Veramente”.

Venuti: “Adesso una canzone di speranza dopo questi anni con pochi soldi in tasca” e annuncia “L’alba”.

Mini-intervista leggermente imbarazzante della Corvaglia ad Alvaro Soler che dopo il Coca Cola Summer Festival non si perde una serata in piazza.

Almeno un Facchinetti non manca mai. Ecco Roby Facchinetti in “Un mondo che non c’è” con i suoi soliti ed imperdibili acuti.

Piano per Roby che intona (?) Uomini soli, Noi due nel mondo e nell’anima, Pensiero.

Arriva sul palco Don Joe con un Dj Set: tra i pezzi mixati anche Fragili dei Club Dogo fet. Arisa e PES dei Club Dogo e L’estate addosso di Jovanotti.

Anche Celeste fa qualche domanda ad Alvaro Soler ricopiando le stesse banalità chieste prima dalla Corvaglia. Finalmente Soler raggiunge il palco e canta “Agosto”. La cosa che abbia un altro pezzo da proporre ci rassicura tutti.

Ma ecco la hit dell’estate “El mismo sol” per la quale Alvaro chiede l’aiuto della piazza invitando a battere le mani. E in effetti tutta la piazza la canta a gran voce.

Alan Palmeri racconta un po’ la gavetta di Soler che ha provato a fare l’Erasmus a Milano, ma se n’è andato “perché è troppo cara”. Che bella cosa!

Guè Pequeno comincia con “Bravo ragazzo”, suo pezzo da solista. Poi, a seguire, “Brivido” e “Interstellar” feat. Akon.

Guè Pequeno: “Essere veri? Essere sé stessi, andando avanti in un mondo di falsità”.

Chiude la lunga serie di ospiti musicali Nek che comincia con la cover “Se telefonando”. Domanda di una fan “Quale cantante vorresti cantasse la cover di un tuo pezzo?”. Filippo risponde: “Tiziano Ferro”.

Sulle note di “Fatti avanti amore” scorrono i titoli di coda.

Tappa finita. L’appuntamento è per settimana prossima da Gallipoli!