Riecco i Beastie Boys e Paul’s Boutique. E i venti anni di un piccolo capolavoro rap.
Per la carica di aneddoti, storie e curiosità è decisamente complicato parlare di “Paul’s Boutique”. Quindi parto dalle informazioni storiografiche: secondo album dei Beastie Boys uscito la bellezza di 20 anni fa, ma che non dimostra assolutamente i suoi anni. Il disco è quello che sancisce la rottura fra Rick Rubin e il terzetto di
Per la carica di aneddoti, storie e curiosità è decisamente complicato parlare di “Paul’s Boutique”. Quindi parto dalle informazioni storiografiche: secondo album dei Beastie Boys uscito la bellezza di 20 anni fa, ma che non dimostra assolutamente i suoi anni.
Il disco è quello che sancisce la rottura fra Rick Rubin e il terzetto di New York e l’accasamento alla Capitol. Registrato a Los Angeles, in esilio forzato dalla loro città natale, l’album è considerato dalla critica come uno dei più importanti per la storia del rap ma all’epoca della sua uscita non riuscì ad eguagliare il precedente “Licensed To Ill”.
Il valore storico del disco è rivoluzionario sia per l’uso forsennato di loop e sampler sia per la capacità di condensare una quantità immane di riferimenti musicali diversi. Ora il disco esce sempre per la Capitol in una versione rimasterizzata da non perdere. Se però non ci credete fate un giro su paulsboutique.beastieboys.com dove potete ascoltarlo per intero in streaming.