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Edoardo Bennato & Farmers, diretta concerto da Expo 2015: ospiti e canzoni

Edoardo Bennato in concerto da Expo 2015: una serata speciale in diretta su Blogo stasera 24 Settembre.

pubblicato 24 Settembre 2015 aggiornato 9 Novembre 2020 18:10

  • 20.40

    Sta per cominciare la diretta su Rai 3 del concerto Bennato & Farmers. Piccola anticipazione da Twitter: nella band sul palco c’è Saturnino, bassista di Jovanotti, come ha fatto sapere Red Ronnie con un Tweet.

  • 21.10

    SI comincia con qualche minuto di ritardo: ecco Edoardo Bennato sul palco con un’inedito che cita nel testo uno dei suoi brani più famosi, L’isola che non c’è.

  • 21.14

    Sveva Sagramola e Red Ronnie raggiungono Edoardo Bennato sul palco: un benvenuto collettivo alla “festa della musica e della terra, con uno dei più grandi cantautori italiani”. Red Ronnie dice che si occuperà maggiormente della musica, e introduce il brano che abbiamo appena sentito. “L’isola che non c’è è un’utopia. Non sono più sufficienti i sogni e le utopie, non è solo un’isola per Peter Pan” dice Bennato.

  • 21.16

    La Sagramola cita Papa Francesco e l’enciclica sul creato. “Voi che siete qui avete l’obbligo di sostenere la terra”, dice la conduttrice accennando agli agricoltori presenti. Ci sono rientri nei microfoni e a volte le sue parole si perdono.

  • 21.17

    Con lei Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo, che spera di arrivare a 20 milioni di visitatori entro la fine della manifestazione. “Escluso chi non può venire, un italiano su 4 ha vissuto questo evento. Ma basta con i numeri, il 6 ottobre ci sarà Terra Madre Giovani, con contadini e pescatori under 40.”

  • 21.20

    Torniamo alla musica, ed ecco Abbi Dubbi. Io con questa canzone ci sono cresciuta, colonna sonora di molte estati in macchina da bambina. E Bennato torna a fare il chitarrista da strada, con il tamburello e l’armonica.

  • 21.22

    “Sono solo canzonette”, e siamo sempre lì. Bennato sciorina i suoi successi come se non si fosse mai stancato di cantarli (e vai col kazoo!)

  • 21.26

    Potevano mancare? Eh no! “Il gatto e la volpe”, naturalmente. “Ma in un mondo di pagliacci e di buffoni, noi siamo persone serie”, narra Bennato nell’intro della canzone. Impossibile non pensare alla società odierna, e il pubblico batte le mani a tempo sul ritornello.

  • 21.30

    “Un giorno credi” resta uno dei pezzi più belli scritti da Edoardo Bennato. Sul palco con lui, oltre all’orchestra, anche Beppe Fiorello (con un taglio di capelli assurdo). Certo che i volumi potevate farli meglio…

  • 21.32

    “una serata dedicata alla terra, agli agricoltori…” dice Beppe Fiorello. Edoardo Bennato dice “io sono qua da qualche giorno e non si fa altro che mangiare”. Fiorello chiede a Bennato quale sia il suo cibo preferito, che per lui è la cicoria (“io non vivo senza cicoria”). Un modo per introdurre il brano successivo.

  • 21.34

    Un brano dedicato alla cicoria? Così parrebbe. E sarebbe anche di Domenico Modugno, nello specifico il primo brano da lui pubblicato. Visto mai…

  • 21.37

    Fiorello mattatore sul palco, chiede agli agricoltori da dove vengano. E conclude con “da tutta Italia, che bello!”. E si finisce con Nel blu dipinto di blu. Due sere su due Modugno in tv (ieri da Il Volo…)

  • 21.40

    Sveva Sagramola ci dà un po’ di numeri sul Made in Italy, naturalmente vitigni e olivi in primis. Con lei Oscar Farinetti, il fondatore di Eataly, e un mugnaio di Cassano Belbo (CN) che macina a pietra naturale, e ne spiega le caratteristiche. È simbolo dell’artigianalità del lavoro della macinatura.

  • 21.44

    Dopo lo spottone, si torna alla musica con Edoardo Bennato e un quartetto d’archi. “A me piace Rossini, mi preparo dei nastri… o dei Cd, dove metto insieme i Kasabian e Rossini. A me piace molto Rossini”. Red Ronnie richiama l’attenzione dei tecnici per delle voci nelle spie.

  • 21.46

    E con il quartetto, è la volta di “Dotti medici e sapienti”.

  • 21.49

    “Venderò” è il brano successivo. Sul palco entra anche Luca Barbarossa. “Venderò la mia sconfitta a chi ha bisogno di sentirsi forte”. E un finale profetico: “ma nessuno saprà quanto costa la mia libertà”. Davvero un pezzo sempre emozionante, cantato con eleganza da Barbarossa che annuncia che il brano sarà in vendita a scopo benefico per raccogliere fondi per Libera, l’associazione di Don Ciotti.

  • 21.55

    “Pronti a salpare” è il nuovo brano, che anticipa l’uscita del nuovo disco di Edoardo Bennato (titolo omonimo). Il cantautore napoletano lo dice chiaramente: “Nella musica rock i testi sono importanti perché aiuta a riflettere “. A recitare l’intro, Oscar Farinetti.

  • 21.58

    A cantarla resta anche Luca Barbarossa. I fonici di palco fanno un casino con i volumi e partono i larsen potentissimi.

  • 22.06

    Dopo un piccolo stacco pubblicitario, si torna con un produttore di olio ligure, della varietà taggiasca, che vende in tutto il mondo.

  • 22.08

    Impossibile non parlare dell’altra eccellenza italiana, il vino, nello specifico il prosecco di Valdobbiadene.

  • 22.10

    E la terza potenza del cibo è la mortadella dop, uno dei salumi più conosciuti al mondo.

  • 22.13

    Tutti in coro su “L’isola che non c’è”, staccata veloce da Bennato che poi è costretto a rallentare per farsi seguire dagli archi. Ognuno segue il tempo suo, comunque. Peccato, perché è uno dei brani più belli e celebri di Bennato.

  • 22.17

    Per “Non è amore” si torna ai cartelli effetto Bob Dylan.

  • 22.20

    “Mangiafuoco” resta uno dei rock’n’roll più incendiari di Bennato, che scalda l’atmosfera anche grazie ad una lunga suite di percussioni. Il pubblico si scuote e batte le mani a tenere il tempo. Finalmente ci si sveglia!

  • 22.27

    Bennato taglia netto su Red Ronnie che entra sul palco “non vuoi farmi presentare i miei musicisti?”. Io lo adoro quando fa così.

  • 22.28

    In collegamento da New York c’è anche Jovanotti con Clementino, fanno un omaggio a Edoardo Bennato (che li saluta con “cia’ guaglio’!”) con “Non farti cadere le braccia”. Bennato punteggia con l’armonica da Milano. Forse è uno dei momenti più carini dell’intero live.

  • 22.32

    Ed ecco Saturnino sul palco con Bennato per “Rinnegato”

  • 22.35

    Per “Le ragazze fanno grandi sogni” arriva sul palco Giusy Ferreri. Ci sta benissimo in questo brano e lo cantano davvero in modo eccellente. Pubblicità.

  • 22.45

    “Nutrire il pianeta” con il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, dice il presidente del consorzio di tutela del Parmigiano.

  • 22.47

    Sveva Sagramola intervista due giovanissimi allevatrici di vacche pezzate rosse: le ragazze hanno 20 e 26 anni, il che può sembrare strano. Proseguono le interviste, pausa al concerto: sono tantissimi i rappresentanti della Coldiretti.

  • 22.57

    Dopo l’intervento del Ministro Martina da New York, si torna alla musica: sul palco con Bennato arriva Omar Pedrini, ex leader dei Timoria, per “Non c’è Nerone”.

  • 23.00

    Bennato con la sua band per “Italiani”.

  • 23.03

    Gran finale in bellezza con “Il rock di Capitan Uncino”, Red Ronnie e Sveva Sagramola salutano educatamente. Edoardo Bennato si lancia nell’ultimo pezzo assieme alla sua band e all’orchestra: sul finale c’è tempo anche per il riff di Satisfaction dei Rolling Stones e di Smoke On The Water dei Deep Purple suonati al violino, mentre la band si scatena. Come direbbero gli inglesi, “refreshing!” Buonanotte a tutti!

Edoardo Bennato & Farmers è stato un esperimento riuscito a metà, o forse a meno di metà. Un quarto, per la precisione: stesso numero sbandierato dall’amministratore delegato di Expo nello stimare il numero degli italiani che a fine manifestazione avranno visitato l’Expo. Un quarto di “riuscito” per quello che poteva essere gestito decisamente meglio: un concerto live in tv è un evento raro in questi ultimi anni, a scanso di grandi nomi che attirino pubblico (vedi Il Volo ieri sera, ma era stato registrato): e un nome come Edoardo Bennato, da sempre nel gruppo defilato del mainstream musicale italiano, poteva garantire spontaneità a profusione.

Ma i tempi televisivi hanno costretto il cantautore napoletano a piegarsi a interviste pubblicitarie ai vari rappresentanti che hanno finanziato il concerto: ciò ha sfilacciato l’interesse per la musica e la compattezza del live. Il pubblico, composto principalmente da coltivatori e agricoltori difensori del made in Italy, è stato costretto all’immobilità sulle sedie, il che si sposa davvero poco con l’energia rock’n’roll di Edoardo Bennato. Per fortuna a dare uno scossone ci ha pensato una lunghissima versione di “Mangiafuoco” verso la fine della serata.

Un plauso va fatto certamente ai comprimari sul palco, a partire da un elegante Luca Barbarossa che ha saputo adeguarsi alla sregolatezza portando la sua onestà sul palco. Brava Giusy Ferreri in “Le ragazze fanno grandi sogni” che sembrava scritta proprio per lei, e lìimpasto vocale con Bennato era davvero ben riuscito. Carina l’ospitata di Jovanotti e Clementino in collegamento da New York, per un omaggio proprio a Bennato con l’eterna “Non farti cadere le braccia”. Esagerato e protagonista Beppe Fiorello, che ormai non riesce più a discostarsi dal personaggio troppo abusato di Domenico Modugno.

Un concerto riuscito per un quarto. Le sponsorizzazioni hanno costretto in gangli troppo stretti colui che canta “se non fossi un rinnegato non farei rock’n’roll”. Che in tv, si sa, funziona solo con l’atteggiamento e non con la genuinità.

Bennato & Farmers, la diretta del concerto minuto per minuto

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Edoardo Bennato torna in tv con un concerto particolarissimo in diretta da Expo 2015: si tratta di un evento speciale di musica e coscienza alimentare che sarà trasmesso da Rai 3 questa sera, giovedì 24 Settembre 2015, live dall’Open Air Theatre della manifestazione di Milano. Bennato & Farmers, questo il nome dell’evento, sarà un concerto speciale dedicato alla terra e a chi ha il compito di coltivarla e custodirla, tema portante di Expo che è dedicata proprio al “nutrire il pianeta”.

Edoardo Bennato & Farmers | Diretta 24 Settembre 2015 | Anticipazioni

La serata di Edoardo Bennato & Farmers sarà intesa come una grande festa per gli agricoltori e l’agricoltura. A condurre l’evento ci sarà Sveva Sagramola, un volto noto soprattutto agli amanti dei programmi televisivi sulla natura di Rai 3: la conduttrice racconterà alcune storie e progetti del mondo dell’agroalimentare italiano, svelando percorsi di eccellenza culturale e culinaria. A farle da contrappunto “musicale” il sempreverde Red Ronnie, che interagirà proprio con Edoardo Bennato per portare alla luce lo speciale rapporto del rocker con la terra.

Il cantautore napoletano sarà accompagnato sul palco da numerosi artisti, con i quali eseguirà le canzoni più note del suo repertorio: tra i nomi figurano Giusy Ferreri, Omar Pedrini, Luca Barbarossa, Beppe Fiorello e Padre Filip e l’orchestra Bluette L’ora Canonica.

Edoardo Bennato & Farmers | Diretta 24 Settembre 2015 | Come vederlo in tv e streaming

Bennato & Farmers in diretta da Expo 2015 sarà trasmesso in tv su Rai 3 e in streaming ufficiale sulla piattaforma Rai.tv, come tutti i programmi Rai. Sarà poi possibile rivederlo su Rai Replay. A partire da qualche minuto prima delle 21.00, orario ufficiale di inizio della manifestazione, ci saremo anche noi di Blogo che vi racconteremo la serata con il nostro consueto e dettagliato liveblogging.

Edoardo Bennato & Farmers | Diretta 24 Settembre 2015 | Second Screen

Per partecipare ai commenti via Twitter, il consiglio è quello di utilizzare l’hashtag ufficiale #Expo2015, come indicato nell’evento Facebook del concerto Bennato & Farmers. Nel corso della serata vi indicheremo altri hashtag di riferimento, dovessero cambiare.

Il profilo ufficiale di Expo 2015 è @Expo2015Milano mentre quello di Edoardo Bennato è @edoardo_bennato.


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