Biagio Antonacci in concerto al Colosseo il 3 luglio. Ma infuriano le polemiche
Polemiche per il concerto di Biagio Antonacci, il 3 luglio 2011 al Colosseo
Biagio Antonacci terrà un concerto al Colosseo, il prossimo 3 luglio. Prima di lui, pochi i nomi di coloro che hanno avuto questo ‘onore’: Ray Charles, Paul McCartney e Andrea Bocelli.
L’occasione e la finalità sono nobili: viene fatto per un’iniziativa di beneficenza dell’Unesco. I prezzi dei biglietti? Da 150a 300 euro e serviranno a finanziare borse di studio per archeologi provenienti da Paesi in stato di guerra. Progetto interessante? Non per alcuni esponenti della politica che criticano l’uso del Colosseo per l’evento. Ecco cosa pensa Athos Del Luca del Pd:
“La concessione di uno dei monumenti più importanti del mondo, non può continuare ad essere deciso di volta in volta, senza criteri certi, per favorire una iniziativa rispetto ad altre. In passato il sottosegretario ai beni Culturali Francesco Giro, dopo che nel maggio dello scorso anno dall’Anfiteatro Flavio crollarono alcune pietre, disse basta a tutti i concerti. Oggi invece apprendiamo dell’incomprensibile ripensamento”
Il sottosegretario Giro cerca di smorzare le polemiche e di rassicurare gli animi:
“Sono abbastanza tranquillo, visto che l’organizzatore dell’evento è la commissione nazionale Unesco guidata dal professor Giovanni Puglisi, che è persona serissima. Però voglio vederci chiaro, capire quali autorizzazioni sono state date, per sventare eventuali “furbate” e deve essere chiaro che se si rompe qualcosa, anche fosse un solo “sercio”, Antonacci e suoi musicisti poi devono pagare”
Musica e Colosseo: una serata magica oppure siete contrari all’uso dell’Anfiteatro Flavio per un ‘semplice concerto’ anche se a scopo benefico?
Via | Corriere