Billie Eilish: “‘Happier than ever’? L’esperienza più soddisfacente e profonda che abbia mai avuto con la mia musica”

“Happier than ever”, il nuovo album di Billie Eilish, è finalmente realtà. L’uscita del disco è stata preceduta da una lunga serie di singoli pubblicati nell’ultimo anno, tra cui “My Future”, “Therefore I Am”, “Your Power”, “Lost Cause” e “NDA”. Ora che il progetto di inediti è stato condiviso con il pubblico (in download e streaming da mezzanotte), la cantante ha condiviso un lungo messaggio via Instagram, una sorta di bilancio conclusivo:

“Happier Than Ever”, il mio secondo album, è finalmente uscito. Non riesco nemmeno a elaborarla come cosa. Questa è stata l’esperienza più soddisfacente e profonda che abbia mai avuto con la mia musica. Finneas ed io eravamo semplicemente al settimo cielo nel realizzare questo album che sento… amo così tanto ogni canzone di questo progetto che mi spaventa letteralmente pensare di metterlo al mondo affinché chiunque possa ascoltarlo. Ho voglia di piangere”

Billie continua, passando da viaggio per la realizzazione dell’album fino ai ringraziamenti nei confronti del fratello, con cui ha sempre collaborato:

“Sono cresciuta così tanto nel processo di realizzazione di questo disco e ho sperimentato così tanta realizzazione e riflessione su di me. Vorrei poter tornare indietro e fare di nuovo questo album perché sono state alcune delle migliori serate della mia vita. ti amo @finneas grazie per essere te. Non potrei chiedere un fratello e un collaboratore migliore, sei tutto il mio mondo e non potrei fare nulla di tutto questo senza di te. Comunque sono così eccitata e nervosa e blaaah… per favore abbiate cura di questo progetto, significa il mondo per me. NON CI CREDOOOO!!!”

Billie Eilish, le ispirazioni e intenzioni per “Happier than ever”

Billie Eilish ha raccontato le intenzioni che accompagnano il suo progetto di inediti, Happier than ever:

Volevo fare un disco senza tempo, che non fosse solo senza tempo in termini di ciò che pensavano gli altri, ma davvero senza tempo per me stessa. Ho raccolto molta ispirazione da molti artisti più anziani con cui sono cresciuto amando. Per lo più Julie London e molto di Frank Sinatra e Peggy Lee”

Il titolo del disco? Non vuole raccontare e spiegare molto, preferendo che sia l’ascoltatore ad assegnargli il giusto significato:

“Non voglio essere troppo specifica perché penso davvero che sia l’ascoltatore a decidere. Non voglio mettere le idee nei loro cervelli. Voglio che sentano al 100% che la loro interpretazione è l’interpretazione giusta. C’è stata così tanta auto-riflessione nella realizzazione di questo album, che penso arrivi e passi davvero attraverso le canzoni”

Rispetto ai precedenti lavori, infine, rivela:

“Mi sentivo come se non avessi molto talento in quel momento. E in realtà mi sento molto più fiduciosa nel mio mestiere ora… penso che questo album sia stato realizzato in un momento molto perfetto per me, dal punto di vista creativo. È stato così naturale, facile, divertente e calmo”

Qui sotto potete ascoltare “Happier than ever” in streaming: