Billie Eilish, ottiene un ordine restrittivo per un uomo che l’avrebbe minacciata di morte
Billie Eilish ha chiesto e ottenuto un ordine restrittivo contro un uomo che l’avrebbe minacciata di morte: ecco cosa è successo
Billie Eilish ha ottenuto un ordine restrittivo temporaneo contro un uomo, accusato di averle inviato minacce di morte. Secondo quanto dichiarato, la persona accusata le avrebbe fatto il segno di tagliarle la gola mentre la guardava entrare e uscire di casa.
Nelle scorse ore, un giudice di Los Angeles ha concesso a Billie Eilish un’ordinanza restrittiva temporanea contro un uomo accusato di molestare la pop star fuori dalla casa della sua famiglia e di averle inviato anche una lettera contenente una minaccia di morte.
“Non puoi ottenere ciò che vuoi, a meno che ciò che vuoi non sia morire per me. Morirai. Per cosa stai morendo?”
Nei dettagli rilasciati dalla cantante, l’uomo, 23 anni, si sarebbe accampato fuori da una scuola, dall’altra parte della strada rispetto a casa sua, secondo i documenti del tribunale ottenuti da NBC News. Eilish ha poi aggiunto che l’uomo l’ha spesso guardata entrare ed uscire dalla sua casa mentre diceva cose indiscernibili con “voce bassa e inquietante”.
Insieme alla richiesta fatta ufficialmente, Billie Eilish avrebbe aggiunto:
“Non mi sento più al sicuro quando esco di casa e mi godo l’esercizio fisico nel mio quartiere, perché lui potrebbe tentare di avvicinarsi e ferirmi. Ogni volta che lo vedo voglio solo urlare”
Mentre Eilish stava portando la sua auto nel vialetto, l’uomo le avrebbe fatto quel segno di minacce di morte, dopo aver tentato più volte di avvicinarsi a lui.
La corte ha ordinato al ragazzo di stare lontano da Eilish, dai suoi familiari e dalle loro proprietà a Los Angeles. Il provvedimento restrittivo scade il prossimo 4 marzo, lo stesso giorno in cui è fissata l’udienza in merito.
Non è, purtroppo, la prima volta che Billie Eilish ha chiesto un ordine restrittivo contro qualcuno. A maggio 2020, l’adolescente ha ottenuto un ordine restrittivo temporaneo contro Prenell Rousseau, un uomo di 24 anni che presumibilmente si è presentato a casa dei suoi genitori sette volte, secondo quanto raccontato dal sito TMZ.