Blurred Lines di Thicke, la cover con The Roots e Jimmy Fallon: video
Omaggi di ogni tipo, tra prese in giro e interpretazioni più o meno riuscite, per la hit di Robin Thicke: dopo i re del noise-rock, l’autocover per la tv americana con.. gli strumenti musicali dei bambini!
La truppa del Late Night..with Jimmy Fallon ci ha preso gusto con gli strumenti musicali per bambini e gli oggetti più inusuali per suonare; stavolta il presentatore Jimmy Fallon, coadiuvato come sempre dalla band The Roots, è andato a scomodare nientepopodimenoche Robin Thicke e la sua Blurred Lines, in vetta alle classifiche mondiali da ben due mesi a questa parte. Dopo aver presentato a Natale la cover di All I Want For Christmas Is You assieme a Mariah Carey come guest star, ecco l’omaggio a quella che può essere tranquillamente definita la canzone dell’estate 2013: presente naturalmente Robin Thicke, divertito e rilassatissimo dall’esperienza. Giudicate voi, a noi è piaciuto un sacco!
Blurred Lines di Thicke: le parodie e le cover, tra cui i Queens Of The Stone Age
Quando un pezzo è potente, solitamente lo si omaggia a modo proprio: ci possono essere balletti virali, come accadde l’estate scorsa con Call Me Maybe di Carly Rae Jepsen (rifatta anche dalla squadra americana di nuoto) o più recentemente con Harlem Shake, Gangnam Style di PSY, oppure parodie divertite e divertenti come la storica Single Ladies di Beyoncé parodiata da un Justin Timberlake sui tacchi, o anche semplici cover più o meno scherzose. L’ultima a vincere il premio di canzone parodiata/coverizzata/omaggiata è la strepitosa Blurred Lines di Thicke feat. Pharrell e T.I., in cima alle classifiche dei singoli inglesi e di iTunes.
Noi di Soundsblog vi avevamo anticipato le potenzialità della canzone e le divertenti parodie che erano cominciate a spuntare su Youtube dopo la pubblicazione del controverso video Terry-Richardsoniano con le donne seminude e i tre uomini annoiati, in una presa in giro delle feste glam piene di sesso, alcol e droga: tra i primi a fornire la propria parodia i presentatori australiani Fifi & Jules, con la versione “maschile” accompagnata da un minaccioso “careful what you wish for” (e ne hanno ben donde):
Subito dopo, l’altra parodia ad opera di Good Boy: non abbiamo reperito grandi informazioni in internet, ma la falsariga è quella tracciata da Fifi & Jules, con la versione maschile degli uomini seminudi e le donne annoiate:
Fitzy e Wippa, altri due comici australiani, hanno presentato la loro versione trasformando anche il testo in “every cougar get up” (le cougar sono le donne più anziane che scelgono uomini più giovani)
Ma per fortuna non esistono solo le parodie e le prese in giro del video della canzone; alcuni musicisti, sia amatoriali sia professionisti, hanno deciso di registrare o suonare dal vivo Blurred Lines, interpretandola a modo proprio. Tra questi ci sono aspiranti idoli giovanili come Chris Thompson, un giovane cantante americano che ha sovrainciso la sua voce sulla base originale: il risultato non è nulla di speciale, ma porterà fortuna al bel faccino del giovane Chris.
Sbarca dall’Olanda la bionda Krystl, che in una versione live registrata negli studi di una radio nederlandese presenta una versione inizialmente soft che diventa tirata all’estremo: qualche incertezza nella melodia, ma la ragazza regge il ritmo.
Carlijn e Merle, altre due ragazze olandesi, coinvolgono un chitarrista, Kjelt, per fornire la loro versione acustica e armonizzata: sono brave e spigliate, decisamente gradevoli.
Di tutt’altra qualità la versione proposta da un gruppo di giovani musicisti statunitensi, gli Imaginary Blues Machine, che trasformano Blurred Lines in un blues slabbrato e sostenuto: anche il video, registrato in casa con le lucine di Natale e i toni desaturati, volutamente amatoriali, è veramente divertente (e loro son bravi).
Il capolavoro assoluto nelle cover, però, spetta ad una sorpresa. La musica non è nuova ai crossover, ma questo era proprio inaspettato e originale: i Queens Of The Stone Age che live alla BBC1 coverizzano Blurred Lines per chitarre (Troy Van Leeuwen e Dean Fertita), voce appesantita e… pacchetto di pillole, con Josh Homme che cambia tutta la parte di T.I. improvvisando lui stesso un rap. Questa è classe, signori.