Bob Dylan, concerto a Philadelphia per una sola persona
Bob Dylan alle prese con un concerto decisamente poco affollato.
Dici Bob Dylan e, oltre alla musica, pensi ad arene e palazzetti, quando non stadi, stracolmi di fan adoranti. E invece la sera del 23 novembre scorso non è andata esattamente così. Ad ascoltare dal vivo le note del cantautore all’Academy of Music di Philadelphia, infatti, c’era una persona sola, tale Fredrik Wikingsson. Ma c’è un motivo. Ed è cinematografico.
Dylan si è esibito a platea vuota, eccezion fatta per il suo superfan seduto nella seconda fila del teatro, e questo concerto a dir poco esclusivo entrerà a far parte del film svedese Experiment Ensam (che potrebbe essere tradotto con “Esperimento solitario”) la cui idea di base è quella di far partecipare una sola persona a eventi (dal karaoke al cabaret passando, appunto, per i concerti dal vivo) che prevedrebbero almeno la presenza di gruppi di amici se non proprio di grandi folle.
Tornando alla musica in senso più stretto, il nuovo disco di Bob Dylan, si intitola Shadows in the night e verrà rilasciato nel 2015. L’album arriva dopo Tempest, uscito nel 2012 e sarà il trentaseiesimo della sua carriera.
Grazie ai suoi meriti artistici e non solo, Dylan, che al momento sta portando avanti un tour in Nord America, verrà insignito del premio Persona dell’Anno all’evento di Gala MusiCares che si terrà nei primi mesi del 2015. Alla serata parteciperanno anche Jack White, Neil Young e i Black Keys.
Ma sì, anche io sto continuando a pensare a quell’unico spettatore del concerto di Bob. E lo invidio molto.
[Via: NME]