Britney Spears e l’autotune su Alien, Zoe Saldana la difende: “L’80% dei cantanti ne sarebbe ugualmente mortificato”
Le due hanno recitato insieme nel film “Crossroads”
Vi ricordate Crossroads? Protagonista della pellicola era Britney Spears, in fuga con le amiche per conoscere l’identità della sua vera madre. Ovviamente poi, lungo la strada, tirano su anche un bad bay che perde la testa per la principessa del pop. Nel film continuavano a risuonare le celebri hit della popstar, che fece un’interpretazione non particolarmente apprezzata dai critici.
Ora, a distanza di anni dall’uscita nelle sale cinematografiche, a difendere l’ex collega di set, ci pensa Zoe Saldana. Era una delle sue amiche e, nonostante il tempo passato, ha un ottimo ricordo di quell’esperienza. Così, in una recente intervista radiofonica, le è stata chiesto un’opinione in merito al brano “Alien”, apparso sul web senza l’intervento di Autotune. E il risultato non brillava sicuramente per efficacia. Anzi. Ma lei, ha preferito difendere la Spears invece che accodarsi con coloro che l’hanno criticata.
“Beh, questa è crudeltà, perché sono abbastanza sicura che l’80 per cento dei nostri artisti musicali sarebbe mortificato allo stesso modo se fossero registrati mentre cantano senza Auto-Tune”
La sfortuna, quindi, è stata quella di sentire l’interpretazione di Britney e non quella di molti altri cantanti, salvi solo perché non hanno file audio apparsi in rete a dimostrare il loro ‘simile’ talento.
“Ho un enorme rispetto per Britney Spears. Credo che la gente e i bambini gravitino intorno a una buona energia,e lei possiede sicuramente un’abbondanza di ciò”