Britney Spears potrebbe non esibirsi mai più dal vivo: ecco perché
Larry Rudolph parla del ritorno di Britney Spears, non così scontato.
E’ il sito TMZ a lanciare una notizia bomba.
In queste settimane, ha preso vita la campagna #FreeBritney, supportata anche da alcune star, nata dai fan, preoccupati per lo stato di salute di Britney Spears e di una rehab alla quale sarebbe stata costretta. Secondo quanto emerso dall’attendibile sito, le condizioni della cantante non sarebbero attualmente ottimali per quanto riguarda una sua ipotetica residenza a Las Vegas (prima annunciata poi annullata).
Il manager di lunga data di Britney, Larry Rudolph, ha dichiarato a TMZ:
“Come persona che guida la sua carriera – basata sulle informazioni che io e i tutti i professionisti che lavorano con lei ci viene raccontato su una base di necessità-da-sapere – da quello che ho capito che non dovrebbe tornare a fare questa residenza a Las Vegas, non nel prossimo futuro e forse mai più”
Rudolph non è coinvolto nella tutela conservativa di Britney e si base sulle informazioni mediche che gli vengono fornite solo legate alla carriera lavorativa della popstar.
E’ stata una sorta di tempesta perfetta, abbiamo dovuto rimandare il suo spettacolo perché le medicine avevano smesso di funzionare e lei era sconvolta dalla malattia di suo padre. Poi conclude:
“La scorsa estate, quando voleva andare in tour, mi chiamava tutti i giorni, era eccitata, non mi chiamava da mesi. Chiaramente ora non vuole esibirsi. Non voglio che lei lavori di nuovo finché non è pronta, fisicamente, mentalmente e guidata dalla passione. Se non accadrà mai più, quel giorno non ci sarà più, non ho desiderio o capacità di farla lavoro di nuovo, sono qui solo per lei quando vorrà lavorare e, se mai vorrà lavorare di nuovo, sono qui per dirle se è una buona idea o una cattiva idea. “