Britney Spears, da Everytime a Make Me, tutti i video cestinati o modificati nel corso delle riprese
Polemiche per il video ufficiale di Make Me. Ma non è la prima volta per Britney Spears…
Doveva essere David LaChapelle a dirigere il video ufficiale di Make Me. Il regista lo ha anche fatto ma, alla fine, quello condiviso e pubblicato online, non era il suo. Diverse le risposte in merito a questa decisione: lo staff di Britney Spears parla di un concept inesistente e di una clip senza un filo logico della storyline, dall’altra parte, invece, una spiegazione diversa con la Spears che ha bocciato una sua immagine così sensuale per la clip. Online è iniziata anche una petizione per poter vedere quello che doveva essere il video ufficiale. Eppure, nel corso degli anni, non è la prima volta che Britney si ritrova al centro di problemi simili. Ecco alcuni dei casi più famosi.
01. Everytime. Diretto da David LaChapelle, ha avuto quasi una natura profetica: viene spaventosamente predetto il modo in cui la cantante sarebbe stata braccata da stampa e paparazzi, anni più tardi, con conseguente forte crisi per la popstar. Eppure, il video, originariamente, non doveva essere così. Secondo MTV, ‘Everytime’ doveva mostrare Britney nel tentativo di togliersi la vita nella vasca da bagno, a causa di una overdose, circondato da flaconcini di pillole. Sarebbe rimasto il pensiero finale: “Britney è viva? Morto? Un fantasma? Si è uccisa prima che lo facessero i tabloid? Ha ucciso se stessa in modo da poter rinascere?”. Gli ultimi secondi, sembrano portare a galla la tesi di un sogno, con un finale “più rassicurante” e decisamente meno drammatico.
02. Outrageous. Doveva essere un singolo ufficiale ma la riprese del video hanno cancellato i piani originali. Inizialmente il pezzo era destinato ad essere la colonna sonora per il film Catwoman con Halle Berry. Durante le riprese del video nel Queens, New York City, insieme a Snoop Dogg, che doveva comparire in un remix del brano, Britney si è fatta male al ginocchio durante alcune coreografie. E’ stata ricoverata in ospedale e ha subito un intervento chirurgico. Ovviamente, il singolo non è più stato rilasciato e tutto si è fermato, compreso il resto dell’Onyx Tour Hotel…
03. Gimme More. Sebbene il privato di Britney fosse messo a dura prova da scandali, problemi personali e rapporti terribili con la stampa, il brano fa parte del disco più amato dai fan di Britney, Blackout. Intorno alle riprese di Gimme More ci sono numerose indiscrezioni. Settimane prima dell’uscita della clip (con Britney che balla contro un palo da lap dance), erano circolate immagini della cantante con un look da funerale. Secondo alcuni forum, il concept originale del video si incentrava sulla morte della cantante con relativo funerale. Ma cosa è accaduto, poi? A dare una versione dei fatti più chiara è stato Mikal Sky, truccatore della star, nel 2014: “Si era appena rasata la testa e stava avendo solo cattiva pubblicità. Ha sabotato il regista rifiutandosi seguire il copione. Quindi, quello che abbiamo ottenuto era lei che ballava contro un palo da spogliarellista insieme a due suoi amici”.
04. Piece of Me: C’è un video per Piece of Me. Britney si è presentata sul set in ritardo di 12 ore… Wayne Isham, regista della clip, ha dichiarato “Come poteva non essere in ritardo, quando si hanno 50, 65, 75 persone che corrono in strada inseguendo la tua macchina?. E’ stata una lunga giornata per lo staff, letteralmente 20 ore di lavoro. Lei era lì per le ultime sei ore”
05. Perfume. Pubblicato nel novembre 2013, era la prima ballad di Britney Spears, come singolo, dai tempi di ‘Someday (I Will Understand)’ del 2005. Sulla carta, le aspettative per il brano erano altissime, si parlava apertamente di un grande successo sulle orme di ‘Everytime’. Anche in questo caso, le voci sono differenti. C’è chi parla, nel piano originale delle riprese, di Britney in versione “stalker” verso un uomo che aveva tradito la compagna con lei. Altri rumours raccontano, invece, di Britney in versione “killer pentita” che viene raggiunta da altri sicari e uccisa per non aver voluto uccidere l’uomo che amava, scegliendo di sacrificarsi lei stessa per lui. Quello che abbiamo disponibile, invece, è una storia un po’ troppo melensa che non ha ottenuto il clamore sperato…
Via | DigitalSpy