Bugo: Quando impazzirò è il terzo singolo estratto da Cristian Bugatti (Testo e Audio)
Quando impazzirò è il terzo singolo estratto da Cristian Bugatti, l’ultimo album di inediti di Bugo, pubblicato lo scorso febbraio.
Il prossimo 4 dicembre, Bugo pubblicherà il terzo singolo estratto dal suo ultimo album, Cristian Bugatti, pubblicato in concomitanza con la sua movimentata partecipazione, insieme a Morgan, alla settantesima edizione del Festival di Sanremo, dal titolo Quando impazzirò.
Il nuovo singolo di Bugo è un pezzo pop/rock con sfumature elettroniche con un testo, a tratti, anche provocatorio, lontano dall’atmosfera molto malinconica del suo duetto con Ermal Meta in Mi manca, un “anti-tormentone”, sostanzialmente, pubblicato coraggiosamente come singolo a ridosso della scorsa estate.
A partire dal 4 dicembre, sarà disponibile anche il video di Quando impazzirò.
Di seguito, trovate il testo della canzone. Clicca qui per ascoltarla.
Bugo – Quando impazzirò: il testo
Quando impazzirò
Dirò la verità
Ad esempio che
Che tua madre è satana
Quando impazzirò
Non mi dispiacerà
Di uscire con gli slip
In piazza di domenica.
E canterò canzoni fuori moda
Come l’educazione
E il giorno del tuo compleanno verrò a dire.
Che ti voglio bene
Tanto bene
Troppo bene
Ma tu non vali niente
Come una birra analcolica
Però ti voglio bene
Tanto bene
Che nemmeno un cane
E io ti avrei sposato io
L’altra sera in macchina
Grattare ancora al tuo citofono
Per farmi dire di no.
Quando impazzirò
So già come si fa
Farò senza di te
Basta togliersi una costola
Quando impazzirò
Puoi dirlo pure a lui
Che vive di Guccini e di De André
Tu che fai YMCA.
Lo sai nessuno prega per davvero
Fino a che l’aereo è dritto
E certe cose si fanno per dispetto.
E io ti voglio bene
Tanto bene
Troppo bene
Ma tu non vali niente
Come una birra analcolica
Però ti voglio bene
Tanto bene
Che nemmeno un cane
E io ti avrei sposato io
L’altra sera in macchina
Grattare ancora al tuo citofono
Per farmi dire di no.
Come il matto al parco
O Giovanna d’Arco
O farmi un elettroshock
Scemo oppure genio
Merito un bel premio
Sono in manicomio.
Però ti voglio bene
Tanto bene
Anche più del pane
E io ti avrei sposato io
L’altra sera in macchina
E invece di star qui al citofono
Potevo dire di no.