Bus 666 a Parma: tutte le informazioni sul festival letteralmente itinerante
Quattro club, quattro band, tanto alcool – ed un bus che vi porterà in giro per Parma l’11 Marzo per vedere i concerti di Distruzione, Electrocution, Human Decay e Grumo.
E’ tutto confermato per la settima edizione del Bus 666 Fest, previsto per Sabato 11 Marzo. Per chi ancora non lo conoscesse, il Bus 666 è un giro a tappe per le vie della città di Parma su un bus, all’insegna del Metal e soprattutto del divertimento: si sale sul bus, si arriva in un locale, si beve, si guarda una band, si beve, si riparte verso il prossimo locale – alla guida, un autista di bus ovviamente sobrio.
Come si apprende dalla pagina Facebook dell’evento, al termine del giro a Tappe che partirà alle ore 16:15 dal circolo Arci Titty Twister e che terminerà alle 20:30, dopo un abbondante buffet e i concerti di HUMAN DECAY e GRUMO, si vedrà l’esibizione dal vivo dei deathsters DISTRUZIONE che ,con il loro stile inconfondibile, sono una vera istituzione per il festival e per gli amanti del death metal e, a chiudere la serata ci saranno i bolognesi ELECTROCUTION, recentemente tornati in azione con il loro ultimo lavoro in studio “Metaphysincarnation”.
Di seguito il programma della giornata:
ore 16.15- ritrovo al Titty Twister
ore 16.45- partenza con il bus 666
ore 17.30- tappa al “Circolo Arci McQueen” con concerto degli Human Decay
ore 18.20- tappa al pub”da Tosco” con concerto dei Grumo
ore 19.20- tappa all “Highlander Pub”
ore 20.30- Ritorno al Titty Twister per la cena a buffet
ore 22.00- concerto Distruzione
ore 23.15- concerto Electrocution
Al termine dei concerti Dj set old school all nite!
La quota di partecipazione è di 20 euro a persona e comprende:
tragitto su bus con autista + shots nelle tappe bar + una consumazione e buffet+ pacchetto completo per tutti i concerti
Ingresso solo per il concerto finale, per chi non partecipa al giro completo del BUS 666 : 8 EURO compresivi di 1 shot in omaggio
Nei locali “Mc Queen” e “Titty Twister“, ingresso riservato ai soci Arci