Bussoletti, Povero Drago: testo e video del singolo
Bussoletti, Povero Drago: nuovo singolo. Testo e video.
La top ten di iTunes, da un po’ di settimane, ospita il brano Povero Drago di Bussoletti (attualmente è al settimo posto della classifica). Bussoletti è un cantautore sulla scena da oltre dieci anni; passa dalla pubblicità di Maxibon ad un endorsement per Amnesty International: “Vorrei essere ricordato per tutti e due. Sono due lati del mio carattere e li presento al pubblico con molta onestà perché credo che un artista, nel bene e nel male, non si debba mai nascondere”, dice lui. E quindi il 16 ottobre 2015 è uscito il brano Povero Drago, distribuito da Artist First e sostenuto dalla Nazionale Cantanti, con il quale Amnesty vuole festeggiare i suoi quarant’anni di attività in Italia. I proventi delle vendite verranno completamente devoluti a iniziative umanitarie dell’ONG.
“Nel 2011 ho scritto un album che fu distribuito dal Fatto Quotidiano – racconta il cantautore – quella fu la prima occasione in cui offri le mie canzoni in aiuto dell’operato di questa bellissima ONG. Ora, anche grazie al convinto sostegno della Nazionale Cantanti, proseguo con questo impegno”. Il portavoce di Amnestu Riccardo Noury, invece, dice: “Bussoletti è indignato però è anche ottimista, è serio senza essere serioso, ed ha una capacità di cogliere delle cose che stanno nell’aria. Lui è Amnesty International”.
Il brano Povero Drago è accompagnato da un videoclip girato tra live-action, animazione e immagini di repertorio di Amnesty International con la regia di Federico Alessandro Galli: una bambina che legge una favola, un mimo, immagini di guerra scorrono mentre Bussoletti compie un viaggio in metropolitana e un piccolo drago in versione disegno si muove tra una scena e un’altra.
Bussoletti, Povero Drago, Lyrics
Povero Drago che non vola più
sei come un lago a cui qualcuno ha tolto il blu
ti hanno rinchiuso
così che dal tuo muso
le fiamme sulle cose
non le sputi giù
non sanno che il tuo fuoco
il cuore mi ha scaldato
e non l’ho mai scordato
che mi hai salvato tu
per questo
Non ti lascio
e non ti lascerò
io non ti lascio
e non mi lascerò
andare
Povero Drago che dormi con Van Gogh
e in un quadretto opaco dal soffitto sudicio
così non fai paura
a chi di te ha paura
braccato in quattro mura
stai bene dove stai
è come un’armatura
ma dista all’incontrario
è cacca e segatura
sui pasti che farai
per questo
Non ti lascio
e non ti lascerò
io non ti lascio
e non mi lascerò
Non hai fatto
mai del male
a nessuno
di reale
ma stai zitto
non parlare
che hai già visto come va a finire
Nanana
Non ti lascio
e non ti lascerò
io non ti lascio
e non mi lascerò
andare
Povero drago e povero anche me
occhio non vede nessun complice
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